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Anger - 9788863804584
di Isabel Abedi edito da Corbaccio, 2013
- Prezzo di Copertina: € 16.40
- € 7.38
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Informazioni bibliografiche del Libro
- Titolo del Libro: Anger
- Autore: Isabel Abedi
- Editore: Corbaccio
- Collana: Narratori Corbaccio
- Data di Pubblicazione: 2013
- Genere: LETTERATURE STRANIERE: TESTI
- Pagine: 214
- Traduttore: Carbone A.
- Dimensioni mm: 222 x 0 x 23
- ISBN-10: 8863804583
- ISBN-13: 9788863804584
Anger: Ce l'hanno fatta: tre settimane su un'isola deserta al largo di Rio de Janeiro, dove telecamere nascoste li riprenderanno ventiquattr'ore al giorno: saranno attori di un film dalla trama imprevedibile. Sono dodici ragazzi e ognuno di loro ha un motivo particolare per partecipare, sogni da coltivare e segreti da custodire. L'isola è un paradiso, ma il ruolo che i ragazzi scoprono di dover ricoprire è inquietante: undici vittime e un assassino... E solo un gioco, nessuno morirà per davvero, eppure quando Joker viene trovato sfracellato sugli scogli capiscono che il film dei loro sogni si è trasformato in un horror...
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Dopo il successodi Sono nel tuo sogno, ecco che arriva in Italia il nuovo ibro autoconclusivo per adolescentidi Isabel Abedi: Anger. Stavolta ’autrice hadecisodi puntare sul thriler (nessun elemento soprannaturale) seguendo i canonidel’enigmadela camera chiusa in questo caso un’isola sorvegliata costantementedale telecamere (Dieci piccoli indiani?). Tutto ha inizio quando un famoso registadecidedidar vita ad un film ingaggiando 12 adolescenti edi asciarli per tre settimane su un’isola brasiliana, al’inizio senza un copione poi parte un gioco ma prestodiventerà qualcosadi molto pericoloso... La protagonista (scritto in prima persona) è senzadubbio Vera, una ragazza che non ha alcun interesse per il mondodelo spettacolo ma che ha sceltodi partecipare per uno scopo ben preciso (si scoprirà nela seconda partedel ibro, anche se è facilmente intuibiledai vari indizi). E’ una ragazza taciturna, introversa e riesce ad esprimere i suoi sentimenti solo attraverso adanza (personaggio ben caratterizzato e risulta credibile). Idialoghi sono pochi e pertanto quasi tutto il romanzo è basato soprattutto su sensazioni ed emozionidi Vera. Oltre al suo puntodi vista, c’è un altro soggetto non meglio identificato che fa sentire a sua presenza ma non ci èdato sapere chi sia e cosa abbia in mente. Il romanzo è come se fossediviso a metà: a prima (l’ho trovata un po’ troppo enta per i miei gusti) è tuttadedicata ala presentazionedei personaggi, al gioco e ala cottadi Vera mentre a seconda parte è chiaramente incentrata sul thriler (decisamente più movimentata e scorrevole). Come accennato, non poteva mancare un risvolto romantico ma anche se tenero e innocente ma non mi ha entusiasmato (mi è sembrato poco credibile ’innamoramentodela protagonista). Anche se, bisogna considerare che ’autrice ha preferito concentrarsi sul mistero (ammetto che ci sono statidei colpidi scena intriganti e una tensione ben costruita). Per quanto riguarda gli altri ragazzi presenti sul’isola sono solodi contorno (avrei preferito una caratterizzazione più approfonditadato che mi sono sembrati un po’ stereotipati). Grande cura per idettagli (a volte tendente al prolisso) soprattutto per quel che riguarda ’isola, per cui è facile immaginarsi il uogo in cui si muovono i vari personaggi. Un finale che non ascia ’amaro in bocca ma forse qualcuno avrebbe preferito qualcosadidiverso (e non possodargli torto).