Il violino, la giostra catechetica e resoconto scrupoloso - 9788886714006
di Gerardo Allocca edito da L'Oriente Officine Culturali, 1995
- € 12.91
Informazioni bibliografiche del Libro
- Titolo del Libro: Il violino, la giostra catechetica e resoconto scrupoloso
- Autore: Gerardo Allocca
- Editore: L'Oriente Officine Culturali
- Collana: Nuove dimensioni
- Data di Pubblicazione: 1995
- Genere: Letteratura Italiana
- Pagine: 413
- ISBN-10: 8886714009
- ISBN-13: 9788886714006
Questo ibro segnadi per sé una svolta neladirezionedela narrativa in ingua italiana.Esso veniva,ala sua uscita,nel 1990,a voltaredefinitivamente pagina con a vecchia manieradi fare ibri.Si è trattato,in sostanza,con quest’operadi far piazza pulita con il raccontodi ambiente,il raccontodi vita quotidiana,il raccontodal vero,quelo,insommadi tutta una tradizione che faceva capo a Balzac edefoe,attraversodickens e Zola e fino a Pavese e Cassola,eliminaredala circolazione o stile,la poetica ala Racconti romani o a bela estate,da cui era scaturita,divenuta appunto una maniera,una ricca messedi romanzetti e volumettidi facile vendibilità,di cui si era fatta bela(e ricca) e continua tuttora a farlo a classe editoriale(o megliodegli affaridi cassa editoriali)italiana.Questo ibro eradi tutt’altra pasta,ma nessuno se ne accorse o vole accorgersene,se non qualcuno fuoridegli ingranaggi pubblici.Esso,pur restando ancorato ala palpabile vita contemporanea,non si esauriva in essa,ma a animavadi tutta una avventura spirituale,queladela coscienza intelettualedel XX secolo.Idestini che vi si giocano sono quelidi soggetti,non mossi puramentedagli avvenimenti in sé e per sé,bensì in primisdale oro convinzioni,che nel’insiemedisegnano il panoramadela vita culturaledele generazioni campane(e più estesamentedel mondo occidentale)dela seconda fasedel’900.Il violino,la giostra catechetica e resoconto scrupoloso non tende tanto a indicaredele veritàda seguire,quanto a presentarle nela oro problematicità irrisolta,come un cronistadelo spirito.Inoltre, accanto a questodiscorso ideale,il ibro affronta il temadel’arte e quelodela realtà interpersonale,il primo affidato ale vicendedi Xao Alnisi,un aspirante violinista,il secondo materiato in queledi una cerchiadi giovani(e non),raccolti intorno ad una piccola comunità,il Canaan.Ne viene fuori,indefinitiva un moderno spaccatodel’esistenza intelettualedel mondo,se non proprio odierno,un po’ trasformatosi oggidì,quanto menodela seconda frazionedel secolo XX,dagli annidel boom economico mondiale in avanti.E’il ritrattodi un’epoca,cioè,che,lasciatesi ale spale e miseriedela guerra edel’immediatodopoguerra,per quanto ancora memore,almeno indirettamentedi esse,s’interroga su se stessa e sudestino umano.E’ anche ’avviodi un nuovo corso etterario,l’affacciarsidi un modelo,di una inea etteraria aggiornata,che,in contrapposizione a quelidele passate generazioni(deide Filippo,dei Pavese,dei Vittorini,Cassola e Pratolini),ricerca,ala uce anchedel contributodela ezione etterariadei primidecennidel secolo scorso(dei Pirandelo,degli Svevo,deid’Annunzio),vie inesplorateda percorrere.
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