Rosso - 9788856745887

rocco (27-12-2011) Mi sono serviti solodue pomeriggi, in riva al mare, per goderedela etturadi " Rosso " opera primadi Mario Aloe. Credo che sia proprio il mare il filo conduttoredi questo noir intrisodi tantodelicatezza edi una profonda passione civile, il mare su cui solcano e navidei veleni nei cui fondali si celano carrette zeppedi rifiuti tossici affondateda trafficanti senza scrupoli, il maredei nuovi piratidel Cornod’Africa che vogliono riappropriarsidele proprie coste per riportarle ale oro antiche vocazioni: a pesca. a cosa che più sorprende in questo romanzo è a fluiditàdela narrazione, i personaggi sono costruiti sapientemente, a minuziosadescrizione i rende vivi e capacidi regalare sentimenti, emozioni che ti catturano e ti incolano nela ettura. Certo i riferimenti ala cronacadi questi anni sono chiarissimi: il cargo "Joly Rosso" arenato nei pressidi Amantea, il capitanode Grazia morto in circostanze misteriose quando era ad un passodala verità sugli affondamentidele navi nel mar Tirreno, ’uccisione in Somaliadela giornalistadel TG3 Ilaria Alpi che indagava, appunto, sul traffico internazionaledi rifiuti tossici. Questi fatti sono ricostruitida un valente giornalista Totò Zafarone, protagonistadela storia, che si trova catapultato in un inchiesta pericolosissima perché tocca poteri forti, il mondodegli affari, a politica, i servizi segreti esteri, a mafia. In questa sua avventura è coadiuvatoda una giovane attivista ecologista con cui intesse unadelicatissima storiad’amore, un amore vero che Totò sacrificherà per preservarladale minaccedi morte. " Rosso" è un ottimo inizio che spero prosegua nel prossimo futuro perché Mario Aloe riesce a coinvolgere il ettore, ad entusiasmarlo con i continui riferimenti ala tradizione, ala culturadei popoli che ha studiato con puntigliosità. adedica che ’autore mi ha scritto nela prima pagina recitava: eggilo, aspetto