ricerca
avanzata

Ungheria 1956. La rivoluzione calunniata - 9788831789813

di Federigo Argentieri edito da Marsilio, 2006

  • € 10.00

Informazioni bibliografiche del Libro

 

Ungheria 1956. La rivoluzione calunniata: "Perché Togliatti aveva brindato nel 1956 dopo la repressione sovietica a Budapest, e perché solo dodici anni dopo, in una simile situazione a Praga, il PCI avrebbe "riprovato" l'occupazione? Certo non perché la dinamica dei fatti era stata diversa, ma perché era cambiato il PCI, che con Longo aveva cominciato a prendere le distanze da Mosca. Ma l'autonomia, pur progredita sotto Berlinguer, non divenne mai definitiva, soprattutto sul piano intellettuale, al punto che ancora oggi molti storici e qualche politico esitano o rifiutano di prendere atto delle "dure repliche della storia", soprattutto per quanto riguarda Togliatti."

 Recensioni Scrivi la tua recensione del libro "Ungheria 1956. La rivoluzione calunniata"

Altri libri con autore: Argentieri Federigo
Il proletariato contro la dittatura. Protagonisti e interpreti del 1956 ungherese libro di Argentieri Federigo
Il proletariato contro la dittatura. Protagonisti e interpreti del 1956 ungherese
libro di Argentieri Federigo 
edizioni Golem Edizioni collana Latitudini
€ 18.00
Post-comunismo, terra incognita libro di Argentieri Federigo
Post-comunismo, terra incognita
libro di Argentieri Federigo 
edizioni Edizioni Associate collana Osservatorio internazionale
€ 16.53
Potrebbero interessarti anche questi prodotti

-5%

Rivoluzioni. Quando i popoli cambiano la storia libro di Sassoon Donald
Rivoluzioni. Quando i popoli cambiano la storia
libro di Sassoon Donald 
edizioni Garzanti collana Saggi
disponibilità immediata
€ 30.00
€ 28.50

-5%

Se noi bruciamo. Dieci anni di rivolte senza rivoluzione libro di Bevins Vincent
Se noi bruciamo. Dieci anni di rivolte senza rivoluzione
libro di Bevins Vincent 
edizioni Einaudi collana La biblioteca
disponibilità immediata
€ 32.00
€ 30.40

 Recensioni Scrivi la tua recensione del libro "Ungheria 1956. La rivoluzione calunniata"