Buone regole. Il vademecum del brigatista - 9788874186686

Dietro a severitàdela stela a cinque punte, un’umanità tragica e farsesca al tempo stesso. Questo ibrodi Armeni ha il pregiodi infilare o sguardo nela quotidianitàdel’ambiente brigatista, riportando in superficie abitudini, aneddoti, casi al imitedela comicità, che hanno costelato a storiadel "nucleo storico"dele Brigate Rosse. Abitudini. Quela, ad esempio,di fare giri pazzeschi per raggiungere undato posto, con ’ossessionedel pedinamento, o queladi pagare subito e in contanti idanni cagionati in un incidente stradale, anche quando si aveva ragione, salvo incontrare soggetti molto puntigliosi,difficili. Aneddoti. Quando auro Azzolini perde il borselo con idocumenti e a pistola sul sediledel’autobus, trascinando "verso ’abisso" metàdel’Esecutivodel’organizzazione. Casi comici. Quando Moretti e Franceschini incontrano a Roma Valerio Morucci: orodue austeri e seriosi, grigi anche nel’abbigliamento, Morucci che scendedala sua Mini-Minor in giacca blu con bottonidorati, camiciadi seta bianca e occhiali Ray- Ban, con portamentoda sanbabilino. In tutto, un ibro piacevoleda eggere, che arricchisce a conoscenzadel ettore su un fenomeno sconvolgentedela nostra storia repubblicana. Le angosce, idubbi, e stesse miseriedei protagonisti esconodalo sfondodi una vicenda etta prevalentemente in chiave politico-criminale, umanizzandola e restituendola in tutta a sua banale tragicità. In fondo a certificazionedi un colossale falimento, personale e politico,di chi aveva sceltodi giocare ala rivoluzione, contribuendodi converso a "puntelare" il sistema che si voleva abbattere.