Racconti di Odessa - 9788817054935

Racconti di Odessa: La città di Odessa, sulle rive del Mar Nero, all'inizio del XX secolo era un importantissimo centro commerciale e un eccezionale crogiuolo in cui si incrociavano genti e culture dalle provenienze più diverse: russi, greci, armeni, ebrei, italiani e francesi. E il quartiere più straordinario di questa città straordinaria era sicuramente la Moldavjanka, il ghetto ebraico abitato da una pittoresca galleria di ostesse, carrettieri, mercanti più o meno onesti, su cui regnava feroce Benja Krik, il "Re" di Odessa. Contrabbando, estorsioni, violenze e tenerezza, feste nuziali e funerali: un affresco carico di affetto e di rimpianto della vita (e della malavita) della città nella stagione a cavallo tra il tramonto dell'Impero degli zar e la nascita della dittatura sovietica che Babel' tratteggia con prodigioso talento di affabulatore.
The city of Odessa, on the shores of the Black Sea, at the beginning of the 20th century was an important commercial center and a great melting pot where many different people and cultures crossed from origins: Russians, Greeks, Armenians, Jews, Italians and French. And the most extraordinary of this remarkable city was definitely the Moldavjanka, the Jewish ghetto inhabited by a picturesque now Gallery, carters, merchants more or less honest, on which reigned fierce Benja Krik, the "King" of Odessa. Smuggling, extortion, violence and tenderness, weddings and funerals: a fresco load of affection and regret of life (and of the underworld) in the season between the decline of the Empire of the Tsars and the birth of the Soviet dictatorship that Babel sketches with prodigious talent of raconteur.