Le madri e la virilità olimpica. Storia segreta dell'antico mondo mediterraneo - 9788827220795

Le madri e la virilità olimpica. Storia segreta dell'antico mondo mediterraneo: Preparata negli anni Trenta ma pubblicata soltanto nel 1949, questa silloge di scritti dalle opere di Bachofen, scelta e tradotta da Julius Evola, costituì la prima vera testimonianza italiana di interesse per le tesi dello studioso svizzero-tedesco. Evola, eh era venuto a conoscenza della "riscoperta" bachofeniana in Germania e Svizzera alla fine degli anni Venti, curò la propria scelta mirando a fornire al lettore un quadro il più possibile vasto e approfondito dell'opera monumentale di Bachofen, proponendone quei passi dai quali potessero emergere con maggiore chiarezza le tesi portanti della sua metafisica dell'antichità, senza peraltro nascondere le proprie perplessità e differenze rispetto a quell'impostazione. In particolare (come del resto si evince dal saggio di Giampiero Moretti, che fa da Premessa), Evola si discosta nettamente dall'idea "evoluzionistica" di Bachofen, secondo la quale l'età matriarcale sarebbe stata propria di ogni popolazione, quindi anche di quelle "uranie", secondo l'espressione con cui Evola parla delle civiltà "tradizionali". L'antologia evoliana di Bachofen viene perciò oggi riproposta corredata anche di un apparato che aiuti il lettore a comprendere meglio i criteri seguiti dallo stesso Evola nella sua scelta interpretativa. Con un saggio introduttivo di Julius Evola.
Prepared in the 1930s but published only in 1949, this anthology of writings from the works of Bachofen, chosen and translated by Julius Evola, constituted the first real Italian testimony of interest to Swiss-German scholar's thesis. Evola, huh was aware of the "rediscovery" bachofeniana in Germany and Switzerland in the late 1920s, he edited his own choice aiming to provide the reader with a deeper and wider picture of the monumental work of Bachofen, proposing those steps from which could emerge with clarity the theses of his metaphysics of antiquity, but hide their doubts and differences from that setting. In particular (as evidenced by the essay by Giampiero Moretti, which acts as a Premise), Evola differs sharply from the idea of "evolutionary" Bachofen that matriarchal age would have been proper to each population, then those "uranie", in the words with which Evola speaks of "traditional". The anthology is today reproposed Bachofen started the party also equipped with an apparatus that helps the reader better understand the criteria followed by the same interpretive Evola in his choice. With an introduction by Julius Evola.