Io che miro il tondo - 9788867993697

Io che miro il tondo: Che cos'è questo libro? Un romanzo? Una storia d'amore? La favola dell'amicizia? Un sogno? Senza dubbio una delle cose più anomale e inclassificabili che siano mai state scritte in Italia. Seguendo i suoi idoli Calvino e Céline, uno dei più noti cantautori di sempre mandò nel 1967 il suo scritto a Feltrinelli, che lo accolse sulle prime con scetticismo. All'uscita del volume L'Espresso, parlò di «pessimismo lucido e totale, evocato da uno stile dai tratti céliniani». Con quella che oggi, cinquant'anni dopo, propone finalmente come la «sua» edizione, Don Backy torna sulla sua creatura e definendola nel modo in cui avrebbe voluto farlo allora. Forse soltanto con un pizzico di nostalgia in più.
What is this book? A novel? A love story? The fable of friendship? A dream? Undoubtedly one of the most unclassifiable and ever been written in Italy. Following his idols Calvino and C??line, one of the most famous songwriters ever sent in 1967 his paper to Feltrinelli, who welcomed him at first with skepticism. The volume output L'Espresso, spoke of "polished and total pessimism, evoked by a style from c??liniani??. With what today, 50 years later, has at last as the "his" Edition, Don Backy returns to its creature and calling it the way he wanted to do it then. Perhaps only with a touch of nostalgia.