Napoleone e Washington. Bonaparte e il modello americano dal Consolato all'Impero - 9788860364104

Napoleone e Washington. Bonaparte e il modello americano dal Consolato all'Impero: Bronislaw Baczko fa una rilettura inedita della travolgente ascesa di Napoleone Bonaparte, il figlio della Rivoluzione che nel 1799 conquista il potere con il colpo di Stato del 18 brumaio, primo passo di una parabola che condurrà alla fine dell'esperimento repubblicano e alla proclamazione dell'Impero. Passando al setaccio un'ampia varietà di fonti dell'epoca, dai diari alle lettere private, dai discorsi pubblici ai pamphlet agli atti ufficiali, l'autore illustra come le decisive vicende di questi anni siano state vissute, deformate e rappresentate dai contemporanei, fino a delineare un'immagine che influenzerà le successive interpretazioni. Attorno alla grandiosa figura di Napoleone ruotano quelle di personaggi minori il cui ruolo permette però di cogliere l'atmosfera dell'epoca, i riflessi dei grandi eventi sulla rappresentazione quotidiana della politica. In particolare Baczko getta una luce nuova sui timori e sulle aspettative suscitati dall'avvento al potere del generale, sulle manovre innescate da questa svolta istituzionale. Come si comporterà Bonaparte? Sarà un nuovo Cesare, un nuovo Cromwell o un nuovo Washington? E se dovesse scomparire, a chi toccherà prenderne il posto e continuarne l'opera? La risposta verrà presto con l'instaurazione di un impero ereditario che deluderà le speranze di coloro che avevano creduto di scorgere in lui un possibile Washington francese, novello paladino delle libertà repubblicane e dei nobili ideali rivoluzionari.
Bronislaw Baczko is a new interpretation of the overwhelming rise of Napoleon Bonaparte, the son of the Revolution who in 1799 conquest power with the coup of 18 Brumaire, the first step of a parable that will lead to the end of the Republican experiment and the proclamation of the Empire. Sifting through a wide variety of sources of the period, from diaries to private letters from public speeches to pamphlets to official records, the author illustrates how decisive events of these years have been experienced, deformed and represented by his contemporaries, to delineate an image that will influence subsequent interpretations. Around the great Napoleon rotate those minor characters whose role allows to capture the atmosphere of the era, the reflections of the great events on daily political representation. In particular Baczko sheds new light on fears and expectations aroused by the coming to power of General, on maneuvers triggered by this shift. How will Bonaparte? Will a new Caesar, a new Cromwell or Washington? And if it were to disappear, who will take over and continue the work? The answer will come soon with the introduction of a hereditary Empire that will disappoint the hopes of those who had believed to see in him a possible Washington French Republican freedoms and nobles, novello paladino revolutionary ideals.