In nome di dio e della patria. I bambini rubati dal regime franchista - 9788876159527

In nome di dio e della patria. I bambini rubati dal regime franchista: Trecentomila. Si calcola che sia questo il numero delle vittime di un traffico di bambini durato quarant'anni. Trentamila i casi accertati solo tra il 1939 e il 1945. Un vero e proprio "furto" di massa che ha riguardato la Spagna franchista e che per la prima volta viene raccontato in un libro da una delle più celebri firme del giornalismo italiano. Tutto è partito da una donna, Mar Soriano, che con tenacia e pazienza ha iniziato a metà degli anni Novanta la sua battaglia per rintracciare la sorella Beatriz, nata a Madrid nella clinica O'Donnell il 3 gennaio 1964. Il ginecologo, il dottor Ignacio Villa Elizaga, disse ai genitori che la neonata era morta per una improvvisa otite e che avrebbe provveduto la clinica a farla seppellire nel cimitero di Almuneda. Alla mamma e al papà venne impedito di vedere il cadavere della figlia "per evitare inutili traumi". Ma nel registro di quel cimitero non c'era alcuna traccia di Beatriz. Quello fu l'inizio di una drammatica scoperta, anni di indagini hanno accertato che i bambini venivano "affidati" ad altre famiglie, in cambio di soldi o favori da ripagare per il sostegno dato al generalissimo durante il colpo di Stato. Ostetriche e medici venivano pagati per mentire, spesso con la connivenza e complicità di suore e religiosi che agivano "in nome di Dio e della Patria". Piero Badaloni ha lavorato per anni a fianco di Mar Soriano, seguendo gli sviluppi della sua storia e quella di un'intera nazione...
Three hundred thousand. It is estimated that the number of victims of child trafficking lasted forty years. Thirty thousand the only cases confirmed between 1939 and 1945. A real "theft" of mass that covered the Francoist Spain and that for the first time is told in a book by one of the most famous names in Italian journalism. It all began with a woman, Mar Soriano, who with tenacity and patience has started in the mid-1990s his battle to track down his sister Beatriz, born in Madrid in the clinic O'Donnell on January 3, 1964. The gynecologist, Dr. Ignacio Villa Elizaga, told the parents that the baby girl had died from a sudden ear infection and that would provide the clinic get buried in the cemetery of Almuneda. Mom and dad was prevented from seeing the corpse of his daughter "to avoid unnecessary trauma." But in the register that cemetery there was no trace of Beatriz. That was the beginning of a dramatic discovery, years of investigation pointed out that children were "entrusted" to other families, in Exchange for money or favors to repay for the support given to the generalissimo during the coup. Midwives and doctors were paid to lie, often with the connivance and collusion of nuns and religious who were acting "in the name of God and country." Piero Badaloni worked for years alongside Mar Soriano, following developments in its history and that of an entire nation.