- Libreria
- >
- Libri
- >
- Narrativa - grandi classici
- >
- Narrativa classica (prima del 1945)
- >
- Aspettando Flaubert. Quattro racconti preludio ai capolavori
Aspettando Flaubert. Quattro racconti preludio ai capolavori - 9788805060207
di Badellino E. (cur.) edito da SEI, 2006
Informazioni bibliografiche del Libro
- Titolo del Libro: Aspettando Flaubert. Quattro racconti preludio ai capolavori
- Autore: Badellino E. (cur.)
- Editore: SEI
- Collana: Sestante
- Data di Pubblicazione: 2006
- Genere: letterature straniere: testi
- Pagine: XX-202
- Curatore: Badellino E.
- Dimensioni mm: 215 x 148 x 13
- ISBN-10: 8805060208
- ISBN-13: 9788805060207
"C’è una storiadela visività romanzesca, - avverte Italo Calvino - ovverodel romanzo come artedi far vedere persone e cose, che coincide con alcuni momentidela storiadel romanzo, ma non con tutti.da madamede afayette a Constant il romanzo esplora ’animo umano con un’acutezza prodigiosa, ma e pagine sono come persiane chiuse che non asciano vedere niente. a visività romanzesca comincia con Stendhal e Balzac, e tocca con Flaubert il rapporto perfetto tra a parola e ’immagine (il massimodi economia col massimodi rendimento). a crisidela visività romanzesca comincerà mezzo secolodopo, contemporaneamente al’avventodel cinema". ’esegesi calviniana vale, se possibile, in particolar modo per i racconti nei quali, con abile sensodela misura edel’equilibriodi composizione per accenni, Flaubert riesce a "far vedere persone e cose" con una chiarezza che sadi trasparenza odevole. Anche quando a scena, infatti, tende ad aggrumarsid’oggetti odi sagome odi strambe presenze eccessive permane adelicatezzadeldisegno compiuto e a capacità, per ettera,didare ordine a ciò che vive sula pagina: ne viene un piacere che raramente ha pari con altri autori. Vale anche per i quattro racconti qui proposti in edizione unica (’Una ezionedi storia naturale’; ’Passione e virtù’; ’Memoriedi un pazzo’; ’Smar’) nei quali a finezzadel tratteggio e a chiarezzadel’incartato asciano senza fiato: comedavanti ad una visione.
Recensioni Scrivi la tua recensione del libro "Aspettando Flaubert. Quattro racconti preludio ai capolavori"
-5%
Fantasmi a Pompei
libro di Badellino E. (cur.)
edizioni Skira collana NarrativaSkira
-5%
Arte e mistero. Dieci inquietanti racconti
libro di Badellino E. (cur.)
edizioni Skira collana NarrativaSkira
-5%
Xhixha. Leggero come l'acciaio. Ediz. illustrata
libro di Badellino E. (cur.)
edizioni Skira collana Cataloghi
-5%
Il fantastico Robert Louis Stevenson
libro di Stevenson Robert Louis
Scorsone M. (cur.)
edizioni Mondadori collana Oscar draghi
-5%
I Buddenbrook. Decadenza di una famiglia
libro di Mann Thomas
edizioni Einaudi collana Einaudi tascabili. Classici
-5%
L'orsacchiotto
libro di Simenon Georges
edizioni Adelphi collana Biblioteca Adelphi
-5%
Ventimila leghe sotto i mari
libro di Verne Jules
edizioni Mondadori collana Nuovi oscar classici
-5%
Mastro don Gesualdo. Ediz. integrale
libro di Verga Giovanni
edizioni Rusconi Libri collana Grande biblioteca Rusconi
€ 4.95
I dolori del giovane Werther
libro di Goethe Johann Wolfgang
edizioni Feltrinelli collana Universale economica. I classici
Recensioni Scrivi la tua recensione del libro "Aspettando Flaubert. Quattro racconti preludio ai capolavori"
"C’è una storiadela visività romanzesca, - avverte Italo Calvino - ovverodel romanzo come artedi far vedere persone e cose, che coincide con alcuni momentidela storiadel romanzo, ma non con tutti.da madamede afayette a Constant il romanzo esplora ’animo umano con un’acutezza prodigiosa, ma e pagine sono come persiane chiuse che non asciano vedere niente. a visività romanzesca comincia con Stendhal e Balzac, e tocca con Flaubert il rapporto perfetto tra a parola e ’immagine (il massimodi economia col massimodi rendimento). a crisidela visività romanzesca comincerà mezzo secolodopo, contemporaneamente al’avventodel cinema". ’esegesi calviniana vale, se possibile, in particolar modo per i racconti nei quali, con abile sensodela misura edel’equilibriodi composizione per accenni, Flaubert riesce a "far vedere persone e cose" con una chiarezza che sadi trasparenza odevole. Anche quando a scena, infatti, tende ad aggrumarsid’oggetti odi sagome odi strambe presenze eccessive permane adelicatezzadeldisegno compiuto e a capacità, per ettera,didare ordine a ciò che vive sula pagina: ne viene un piacere che raramente ha pari con altri autori. Vale anche per i quattro racconti qui proposti in edizione unica (’Una ezionedi storia naturale’; ’Passione e virtù’; ’Memoriedi un pazzo’; ’Smar’) nei quali a finezzadel tratteggio e a chiarezzadel’incartato asciano senza fiato: comedavanti ad una visione.