La maiolica al tempo degli Sforza di Pesaro - 9788831606400

La maiolica al tempo degli Sforza di Pesaro: A metà Quattrocento, esattamente nel 1445, Alessandro Sforza, fratello del potente duca di Milano Francesco, si insediò in Pesaro al posto dei Malatesta. Iniziò un periodo di 70 anni nel quale gli Sforza (Alessandro, il figlio Costanzo e il nipote Giovanni) arricchirono Pesaro di moderne strutture militari, di palazzi e di opere d'arte. In particolare essi favorirono la nascita di efficienti botteghe artigiane di maiolicari la cui produzione pregiata raggiunse buona parte dell'Europa, dalle Fiandre alla Budapest di Mattia Corvino. La tradizione ceramica pesarese continuò poi a Urbino e Casteldurante ma, di certo, Pesaro precedette e superò Faenza, Deruta e Montelupo. Di tutto ciò restavano pochi segni finché questa ricerca, e altre di poco precedenti, non ha ritrovato in vari musei e collezioni private numerosi e inequivocabili testimonianze dell'arte maiolicara pesarese dell'epoca sforzesca.
In the mid-Fifteenth century, exactly in 1445, Alessandro Sforza, brother of the powerful Duke of Milan Francesco, settled in Pesaro instead of the Malatesta. A period of 70 years Began in which Sforza (Alessandro, son Costanzo and grandson Giovanni) enriched Pesaro with modern military structures, palaces and works of art. In particular, they favoured the creation of efficient artisan workshops in Maiolicari, whose prized production reached much of Europe, from Flanders to Budapest by Mattia Corvino. The pottery tradition of Pesaro continued in Urbino and Casteldue, but, certainly, it preceded and surpassed Faenza, Deruta and Montelupo. Of all this there remained a few signs until this research, and others of little precedent, did not find in various museums and private collections numerous and unequivocable testimonies of the art of Maiolicara Pesaro of the epoch Sforza.