La Roma di Petroselli. Il sindaco più amato e il sogno spezzato di una città per tutti - 9788876156281

La Roma di Petroselli. Il sindaco più amato e il sogno spezzato di una città per tutti: La costruzione dei quartieri popolari, il Progetto Fori, la consacrazione dell'estate romana e la metropolitana che unisce il centro con le borgate: il ritratto del politico che in soli due anni ha trasformato la Capitale. Il 7 ottobre del 1981 scompare Luigi Petroselli: il sindaco di Roma "morto sul lavoro come un edile", per citare le parole dei giornali del tempo. I suoi funerali diventano un evento senza precedenti. Vi partecipano politici e personaggi di spicco, tra cui il primo cittadino di Parigi, il conservatore Jaques Chirac, nonostante un'idea di città completamente differente. Petroselli vuole unificare il centro storico alle periferie, dove vive confinata un'umanità usata solo come forza lavoro. Così, infatti, erano in quegli anni le borgate della Capitale, paragonabili agli slum delle metropoli del Terzo mondo. Il sindaco "umile" lotta per ridare dignità e diritti a un'intera città. In soli due anni rivoluziona il tessuto urbano: con l'Estate romana riporta in piazza i cittadini impauriti dagli Anni di Piombo, avvia i nuovi lavori della metropolitana, parte con la costruzione dei quartieri popolari e progetta la chiusura di via dei Fori imperiali, per restituirla alla storia riallacciandola al parco dell'Appia antica. È un infarto a spezzare il suo sogno di città ideale. Ella Baffoni, giornalista de "l'Unità", e Vezio De Lucia, tra i massimi urbanisti italiani, ricostruiscono la figura e l'operato di Petroselli a trent'anni dalla sua morte.
The construction of the projects, the project, the consecration of the Roman summer, Holes and the Metro which connects the Center with the suburbs: the portrait of the politician who in just two years has transformed the capital. On 7 October 1981 disappears Luigi Petroselli: Rome Mayor "died on the job as a construction worker", to quote the words of newspapers of the time. His funeral becomes an unprecedented event. Participants include politicians and celebrities, including the Mayor of Paris, the conservative Jacques Chirac, despite an idea of completely different cities. Pandiyan wants to unify the town centre to the outskirts, where humanity lives confined only used it as a workforce. So, in fact, were the capital's townships in those years, comparable to the slums of cities of the third world. The Mayor "humble" fight to restore dignity and rights to an entire city. In just two years revolutionizes the urban fabric: with the Roman summer returns to lead citizens afraid since square, start new jobs, part subway with the construction of neighborhoods and plans closing of via dei Fori imperiali, to return it to the story and then refasten to the Appia antica Park. And a heart attack to break his dream of the ideal city. Ella Baffoni, journalist of "unity", and Vezio De Lucia, one of the leading Italian urban planners, reconstruct the figure and work of Pandiyan thirty years after his death.