Street food. Il cibo di strada nella storia - 9788888623924

Street food. Il cibo di strada nella storia: Lo street food nasce con la storia del genere umano. I primi cibi di strada risalgono, senza ombra di dubbio, all'età della pietra e precisamente all'epoca in cui l'Homo Erectus scoprì il fuoco e cominciò a cacciare e arrostire le carni. Ha quindi origini paleolitiche ma, per poterlo ascrivere nell'olimpo delle culture gastronomiche, dobbiamo aspettare il periodo greco-romano. In una scorrevole sintesi dalle origini ai giorni nostri l'autore ci guida in un viaggio alla scoperta delle più interessanti ricette medievali, rinascimentali, del Settecento e dell'Ottocento fino ad arrivare ai giorni nostri e alle nuove frontiere del cibo di strada. Un interessante capitolo è dedicato alle piazze italiane che per secoli hanno fatto da palcoscenico a generazioni di mercanti e venditori ambulanti dai caratteristici nomi regionali e ancora particolarmente intrigante è il racconto della storia dei più importanti "Caffé" d'Italia: Gambrinus di Napoli, Bicerin di Torino, Florian di Venezia, Spinnato di Palermo, Rivoire di Firenze, Greco a Roma, Pedrocchi di Padova, Specchi di Trieste, Cova a Milano e Mangini a Genova.
Street food was born with the history of mankind. The first foods of the street go back, without any doubt, to the Stone Age, precisely at the time when Homo Erectus discovered the fire and began to hunt and roast the meat. It has Palaeolithic origins but, in order to be able to write it in the Olympus of gastronomic cultures, we must wait for the Greco-Roman period. In a slide synthesis from the origins to the present day the author guides us on a journey to discover the most interesting medieval, Renaissance, eighteenth and nineteenth century recipes until we arrive to the present day and the new frontiers of street food. An interesting chapter is dedicated to the Italian squares that for centuries have been the stage for generations of merchants and hawkers with characteristic regional names and still particularly intriguing is the story of the history of the most important " Caffè "d'italia: Gambrinus of Naples, Bicerin of Turin, Florian of Venice, Spinnato of Palermo, Rivoire of Florence, Greco a Roma, Pedrocchi of Padua, mirrors of Trieste, Cova in Milan and Mangini in Genoa.