Ju Jitsu metodo Bianchi. Settori e concatenamenti dalla cintura bianca alla nera - 9788879844611

Ju Jitsu metodo Bianchi. Settori e concatenamenti dalla cintura bianca alla nera: Il Ju Jitsu viene definito dai praticanti di arti marziali giapponesi come la "madre" di tutte le pratiche a mano libera, vale a dire senza armi. Affonda le sue radici nel medioevo dei samurai, e la sua origine, come si conviene a un'arte marziale così antica, è quasi mitica. Il Metodo Bianchi (che fa riferimento al Maestro Gino Bianchi - di cui Luni ha pubblicato l'introvabile "La dolce arte del Samuray"), che il Maestro Giancarlo Bagnulo presenta in questo importante ed esauriente manuale, è in sostanza il "vero" Ju Jitsu italiano, arrivato dal Giappone appena terminata la Seconda Guerra mondiale. Il Maestro Bagnulo ha codificato al meglio le tecniche che in origine erano già state definite dallo stesso Bianchi e in seguito dal Maestro Rinaldo Orlandi, nella nuova prospettiva di un Ju Jitsu sempre collegato al metodo del fondatore ma con una visione più attuale e più strutturata, con una commistione tra un "settore" e l'altro. Il mantenimento dei famosi "settori" inventato dal Maestro Bianchi vuole essere un segnale e il vero anello di congiungimento tra il "passato" e il moderno, e trova nel Maestro Bagnulo l'esponente più rappresentativo (anche data la sua estesissima biografia marziale). Questo è un manuale che entrerà nelle dinamiche degli esami di tutti i praticanti di Ju Jitsu italiani, siano essi di una o dell'altra federazione, così da portare avanti, insieme al già citato libro di Gino Bianchi, una idea "globale" di Ju Jitsu, visto sia come metodo di difesa personale sia come sistema di apprendimento graduale di una tecnica che può, o dovrebbe, riuscire a salvare
Ju Jitsu is defined by practitioners of Japanese martial arts such as the "mother" of all practices Freehand, IE without weapons. Rooted in the middle ages of the samurai, and its origin, as befits an ancient martial art, is almost legendary. The White Method (referring to master Gino Bianchi-whose Luni posted unfindable Samuray art the "dolce"), that master Giancarlo Bagnulo presents in this important and comprehensive manual, is in essence the "real" Ju Jitsu Italian, arrived from Japan at the end of World War II. The master Bagnulo coded at better techniques that were originally defined by the same white and later by Maestro Rinaldo Orlandi, the fresh perspective of a Ju Jitsu always connected to the founder's method but with a more current and more structured, with a mix of a "sector". The maintenance of the famous "sectors" invented by the White Master wishes to be a signal and the real ring of junction between the past and the modern, and located in the most representative exponent Bagnulo Master (also given its selling biography martial). This is a manual that will enter in the dynamics of all practitioners of Jujutsu Italians, whether one or other of the Federation, so as to push forward, together with the previously mentioned book of Gino Bianchi, a "global" Ju Jitsu idea, seen both as a method of self-defense and as gradual learning system, a technique that can , or should, be able to save