Sergio Paronetto e il formarsi della costituzione economica italiana - 9788849832167

Sergio Paronetto e il formarsi della costituzione economica italiana: Consigliere ascoltato e amico di Alcide De Gasperi e di Giovanni Battista Montini (il futuro papa Paolo VI); ghost-writer di Pio XII in materia economica e sociale; allievo prediletto di Donato Menichella; inseparabile di Ezio Vanoni e di Pasquale Saraceno; riferimento del giovane Guido Carli all'IRI; ispiratore di numerosi futuri componenti dell'assemblea costituente: Sergio Paronetto (1911-1945), economista e manager IRI, è uno dei protagonisti nel processo di modernizzazione nella continuità che getta un ponte tra la ricostruzione industriale degli anni Trenta e la ricostruzione del Paese negli anni Quaranta. Da lui originano i suggerimenti più penetranti per misure quali il mantenimento della legge bancaria del 1936; la conservazione dell'IRI e del sistema dell'azionariato di Stato, che avrebbe trovato pochi anni dopo l'espansione auspicata con l'ENI di Boldrini e Mattei; il sistema di welfare totale; la definizione di un ruolo per i corpi sociali intermedi, in particolare i sindacati, condivisa con l'amico Giulio Pastore. Mettendo al centro i fatti, le teorie, le istituzioni e gli uomini che gravitano attorno alla figura di Paronetto (Alberto Asquini, Enrico Cuccia, Alfredo De Gregorio, Francesco Giordani, Guido Gonella, Giovanni Gronchi, Raffaele Mattioli, oltre a quelli già citati), gli studiosi hanno voluto gettare un fascio di luce sul trentennio 1933-1963, la "stagione della politica economica", in cui prende forma la via italiana allo sviluppo.
Adviser listened and friend of Alcide De Gasperi and Giovanni Battista Montini (the future Pope Paul VI); ghost-writer of Pius XII in economic and social matters; pupil of Donato Menichella; inseparable by Ezio Vanoni and Pasquale Saraceno; the young Guido Carli IRI reference; inspiration for many future members of the constituent Assembly: Sergio Paronetto (1911-1945), Economist and manager IRI, is one of the protagonists in the process of modernization in continuity that bridges the gap between industrial reconstruction of the thirties and the reconstruction of the country in the 1940s. From him originate the most insightful suggestions for measures such as the maintenance of the 1936 banking law; the preservation of the IRI State shareholding system, you would find a few years later the hoped-for expansion with Boldrini and Mattei ENI; total welfare system; defining a role for the social intermediate bodies, in particular the trade unions, shared with his friend Giulio Pastore. By focusing on the facts, theories, institutions and men who gravitate around the figure of Pain (Alberto Asquini, Enrico Cuccia, Alfredo De Gregorio, Francesco Giordani, Guido Gonella, Giovanni Gronchi, Raffaele Mattioli, in addition to those already mentioned), they wanted to throw a beam of light on thirty years 1933-1963, the "season of economic policy", in which Italy's road development takes shape.