La voce delle parole. Il silenzio delle parole. Vol. 4: La sintassi - 9788898843206

La voce delle parole. Il silenzio delle parole. Vol. 4: La sintassi: Il volume IV esamina: 1 l'area della Sintassi: partendo dai sintagmi minimi, passando ai sintagmi complessi si giunge all'organizzazione funzionale dei sintagmi dentro la frase che esprime un pensiero compiuto. A questo punto si sottolinea il concetto di struttura come "rete di relazioni" la tipologia delle quali si fonda sulle due assi portanti della linguistica; l'asse paradigmatico (o asse verticale) e l'asse sintgmatico (o asse orizzontale). 2 Sull'idea di funzione abbiamo fatto nostro il concetto di A. Martinet: il nucleo centrale minimo è per lo più nella lingua italiana rappresentato da un sintagma predicativo formato da "soggetto + predicato" non dotato di funzione, in quanto sono le altre parti della frase che acquistano una funzione partendo da esso. Concludiamo sottolineando che la Sintassi è il regno della creatività, per l'infinità delle sue combinazioni significative basate su coordinazione e subordinazione. Gli esercizi, su frasi d'autori vari, ne sono la riprova.
Volume IV examine: 1 the area of syntax: starting from the minimum, turning to complex phrases phrases leads to the functional organization of the phrases in the sentence that expresses a thought. At this point he stresses the concept of structure as a "network of relationships" the type of which is based on two pillars of Linguistics; the paradigmatic axis (vertical axis) and the sintgmatico (or horizontal axis). 2 on the idea of function we have adopted the concept of a. Martinet: the core minimum is mostly in the Italian language represented by a noun predicate formed from "subject + predicate" does not have a function, as are the other parts of the sentence that they buy a function from it. We conclude by pointing out that the syntax is the realm of creativity, the infinity of its meaningful combinations based on coordination and subordination. The exercises, on phrases of various authors, I'm proof.