Il grande assedio di Malta. Solimano il Magnifico contro i cavalieri di Malta, 1565. Nuova ediz. - 9788893272681

Il grande assedio di Malta. Solimano il Magnifico contro i cavalieri di Malta, 1565. Nuova ediz.: Nel 1565 il sultano Solimano il Magnifico decise l'invasione di Malta: oltre 40.000 turchi, capitanati da Mustafa Pascià e Piali Pascià e dal grande corsaro Dragut, mossero contro le difese dell'isola, presidiate dai cavalieri italiani, aragonesi, castigliani, francesi e tedeschi dell'Ordine di Malta e da armati spagnoli e maltesi, guidati dalla mano ferma del gran maestro La Valette. L'ocra delle mura dei forti a S. Elmo, Birgu e Senglea e il cobalto delle acque del Porto Grande scomparvero sotto il continuo bombardamento dei pezzi d'assedio turchi, tra il fumo e le fiamme delle armi incendiarie e degli archibugi dei difensori, e per mesi assediati e assedianti si affrontarono in scontri senza quartiere, tra assalti di massa e stratagemmi, eroismi e tradimenti. È giunto a noi un solo diario di un testimone oculare di questa famosa battaglia: la relazione dell'archibugiere dell'armata spagnola Francesco Balbi da Correggio, stampata nel 1567, che qui presentiamo. Per tutto l'assedio, Balbi annota con minuzia non solo i quotidiani combattimenti e i protagonisti dei fatti d'arme, dal gran maestro La Valette, al sultano Solimano, al corsaro Dragut, dai più valorosi tra i cavalieri al rinnegato calabrese Ociali... ma anche la vita e le sofferenze della guarnigione e della popolazione, oltre a lasciarci la sua personale testimonianza a "raso di trincea". A corredo del testo, moltissime immagini tra litografie e affreschi ritraenti le fasi salienti dell'assedio, fotografie a colori "then and now" dei luoghi dei combattimenti e delle armature dei gran maestri e dei cavalieri dell'O
In 1565 the Sultan Suleiman I decided the invasion of Malta: over 40,000 Turks, led by Mustafa Pasha and Piali Pasha and the great Corsair Dragut moved against the island's defenses, manned by Italian Knights, Aragonese, Castilian, French and Germans of the order of Malta and Maltese armed Spanish and, guided by the steady hand of the Grand Master La Valette. The ochre of the walls of the forts at St. Elmo, Birgu and Senglea and cobalt waters of Grand Harbour disappeared under the constant bombardment of the Turkish siege pieces, between the smoke and flames of incendiary weapons and the arquebuses of the defenders, and for months besieged and besiegers faced each other in clashes, between mass assaults and stratagems, heroism and betrayal. Has come to us only one diary of an eyewitness of this famous battle: report by Spanish army arquebusier Francesco Balbi da Correggio, printed in 1567, which we present here. Throughout the siege, Balbi noted not only with meticulousness newspapers fighting and the protagonists of the feats of arms, by Grand Master La Valette, the Sultan Suleiman, the Corsair Dragut, from the most valiant Knights to renegade calabrese Ociali ... but the lives and sufferings of the garrison and the general public, as well as to leave us his personal witness to "Satin trench warfare". Accompanying the text, many images among lithographs and frescoes depicting the most important phases of the siege, color photographs Then and Now of the attractions of the fighting and the reinforcement of the Grand Masters and Knights of the order