La cura di sé in contesti terapeutici non convenzionali - 9788891740267

La cura di sé in contesti terapeutici non convenzionali: Il testo si compone di due sezioni: nella prima vengono descritti alcuni metodi e strumenti terapeutici non convenzionali; nella seconda i più importanti processi di cambiamento che possono occorrere nel percorso formativo. La maggior parte degli autori sono didatti e ricercatori dell'Istituto di Psicoterapia Relazionale di Napoli, impegnati da anni sia nella formazione in psicoterapia sia nelle altre professioni di aiuto (counseling, mediazione familiare ecc.). Tutti utilizzano la stessa prospettiva di osservazione sistemico-relazionale nella convinzione che questo dispositivo teorico, che introduce competenze nuove per il trattamento di situazioni complesse, sia in grado di fornire più chiavi di lettura per supportare anche queste metodologie di intervento. Il libro è diretto a tutti coloro che, in qualità di psicologi, psichiatri, medici, educatori e personale socio-sanitario, sono impegnati nella professione di aiuto. In particolare, si rivolge ai terapeuti all'inizio della carriera che devono affrontare le difficoltà più rilevanti, come la rigidità e l'ortodossia da un lato e la permissività e l'eresia dall'altro. L'insicurezza, infatti, a volte può rendere il terapeuta intransigente nel difendere i principi che costituiscono il fondamento teorico ufficiale del sistema terapeutico appreso, così come a volte l'estrema sicurezza, qualora sia sostenuta dalla permissività e dall'eresia, può condurre ad aspetti relazionali ancora più dannosi.
The text consists of two sections: the first describes some unconventional methods and therapeutic tools; in the second the most important processes of change that might occur in the curriculum. Most authors are teachers and researchers from the Institute of relational psychotherapy of Naples, engaged for years both in training in psychotherapy and in other professions to aid (counseling, family mediation etc.). All use the same observation systemic-relational perspective in the belief that this theoretical device, which introduces new power for the treatment of complex situations, be able to provide more ways to support these methods of intervention. The book is directed to all those who, as psychologists, psychiatrists, doctors, teachers and social and health personnel, are engaged in the profession for help. In particular, it addresses the therapists at the beginning of their careers who face difficulties, such as rigidity and orthodoxy on one side and the permissiveness and heresy. Indeed, insecurity can sometimes make the therapist intransigent in defending principles which are theoretical foundation therapeutic system official learned, as well as sometimes the extreme security, if it is supported by the permissiveness and from heresy, may lead to relational aspects even more harmful.