L'altrove nella poetica di Corrado Calabrò - 9788825527209

L'altrove nella poetica di Corrado Calabrò: Ricca di una cultura vastissima, che va dalla filosofia e dalla lirica dell'antica Grecia fino alle più recenti scoperte della scienza, a perfetto agio nell'astrofisica come nell'ontologia parmenidea, l'opera di Calabrò svetta fino ai massimi fastigi della poesia contemporanea. La fulmineità di sintesi, la capacità di esprimere un microcosmo poetico nello spazio di un solo verso, la fuga in avanti verso l'altrove, verso l'oltre da noi, un ritmo e una musicalità sorprendenti incidono a fuoco i suoi versi nella memoria. La sua opera è una ricerca dell'assoluto, una sfida ai confini che ci sono stati imposti, una battaglia combattuta e vinta contro la finitezza che è in noi e che il vero poeta sa di non poter accettare, perché nella magica perfezione del suo verso si trovano le sole chiavi dell'infinito. L'autrice fornisce un contributo critico che rappresenta uno spartiacque nell'ormai sterminata produzione scientifica sull'opera di questo grande poeta contemporaneo. Prefazione di Enrico Tiozzo.
Rich in a vast culture, ranging from the philosophy and lyric of ancient Greece to the most recent discoveries of science, at perfect ease in astrophysics as in Parmesan ontology, Calabrò's work soars to the heights of poetry Contemporary. The lightning of synthesis, the ability to express a poetic microcosm in the space of a single verse, the flight forward to the other, to the other, to the beyond us, a surprising rhythm and musicality affect his verses in memory. His work is a search for the absolute, a challenge to the borders that have been imposed on us, a battle fought and won against the finiteness that is in us and which the true poet knows he cannot accept, because in the magical perfection of his verse are found the only keys of the i "I'm not done," he said. The author makes a critical contribution that represents a watershed in the now endless scientific production on the work of this great contemporary poet. Foreword by Enrico Tiozzo.