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220 284. Una riflessione sull'amicizia attraverso la storia di due ragazzi - 9788851714642
di Daniele Baldissin edito da L'Autore Libri Firenze, 2007
- € 15.80
Informazioni bibliografiche del Libro
- Titolo del Libro: 220 284. Una riflessione sull'amicizia attraverso la storia di due ragazzi
- Autore: Daniele Baldissin
- Editore: L'Autore Libri Firenze
- Collana: Biblioteca 80. Narratori
- Data di Pubblicazione: 2007
- Genere: letteratura italiana: testi
- Pagine: 176
- ISBN-10: 8851714649
- ISBN-13: 9788851714642
220 284. Una riflessione sull'amicizia attraverso la storia di due ragazzi: 220 e 284 sono due numeri che hanno la particolare e rara proprietà di essere amici perché ciascuno è la somma dei divisori dell'altro. Questa è la spiegazione di un professore, le cui lezioni di matematica avanzata riescono a catturare l'attenzione di tutta una classe di scuola media. E proprio come per il 220 e il 284, così accade per Jacopo e Daniele, l'uno alter ego dell'altro: tanto vivace e socievole il primo, quanto tranquillo e introverso il secondo. 220 284 è una profonda e originale riflessione sull'amicizia, compiuta attraverso la storia di due ragazzi che imparano a conoscersi, che si affacciano all'adolescenza, scoprendo a poco a poco loro stessi per le chiassose strade di Torino, sotto i suoi portici e nella dolce quiete delle sue colline.
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Libro che tratta ’amicizia sfruttando metafore matematiche e ambientato a Torino. Film già visto, che funziona nel romanzo splendidodi Giordano e che quindi risulta già trito e ritrito al povero ettoredi questo ibercolo. In parole povere è un ibro noioso e banale, in cui ’autore non fa altro chedimostrarci che sia un bravo matematico. Per carità, ma continui con a sua carriera accademica invecedi tediarci ancora.
l’ho trovato un po’ ento ma a storia è avvincente e interessante. non mi è piaciuto ’inserimento così profondodela matematica ma consigliodi provare a eggerlo
La ettura risulta scorrevole e molto piacevole. adescrizionedele sensazioni provateda
Unodei più bei ibri che ho etto. ’hodivorato in poche ore. Scrittura scorrevole e piacevole. Mi ha fatto ricordare tante sensazioni ed emozionidel passato. Chiunque può immedesimarsi un po’ neidue personaggi.da consigliare per e oredi narrativa nele scuole medie anche per ’aggancio con idivisori.
Trovo necessario, nela frenesia a cui siamo abituatidi questi tempi, riscoprire cosa rende speciale a vitadi tutti i giorni. Questo ibro, nela sorprendente semplicità con cuidue numeridescrivono ’importanzadi un’amicizia, per tutto il tempo che ’ho etto mi ha fattodimenticaredei
..scrittura fluida e eggera anche se a volte neidialoghi sembra troppo curata..ladescrizione minuziosadei personaggi anche a ivelo caratteriale,rende idue amici quasi reali tanto come o sono e emozioni che vivono e che tutti noi abbiamo provato..leggendo questo ibro sono riaffiorate nela mia memoria ricordi e sensazioni ormai ontane ma ancora profondamente vive in me e che oggi mi hanno permessodi essere quela che sono..forse proprio come idue personaggi...ci sarà il seguito??Daniela
Ho etto il ibro in una nottata, assorto nela vicenda e nele riflessioni ad essa colegate. Ho trovato molti riscontri con a realtà che oggi vedo e che anni fa ho vissuto, e che mi hannodato molti spuntidi riflessione per quelo che anni fa, e ancora oggi, è ciò che vedo come il mio futuro. ’abilitàdelo scrittoredi entrare nel mondodei protagonisti investigandolo nel’intima natura per riportandolo ala ucedi chi ’abbiadimenticato, e a freschezza e genuinitàdei personaggi calati nele oro circostanze sono reali al imitedel commovente e portano il ettore ad una sensazionedi malinconico affetto edi serena partecipazionedele emozionididaniele edi Jacopo. Consiglio vivamente a etturadel romanzo a tutti coloro che siano in grado (o che abbiano voglia)di capire a fondo ’importanza, a forza e adurevolezzadela vera amicizia. Ermanno B
La storia è raccontata in modo semplice e scorrevole. Finaledecisamente accattivante e molto interessante. Bravo!!!
E’ una strana coincidenza che nelo stesso periodo siano uscitidue ibri come 220 284 e a solitudinedei numeri primi, entrambi trattanti il temadel’amicizia adolescenziale. Entrambi ambientati a Torino. Entrambi aventi a che fare con a matematica.due ibri simili eppure moltodiversi tra oro. 220 284 è unodi quei ibri che ascia il segno.
Una storia vera narrata con estrema semplicità edelicatezza. Uno spaccatodela vita scolastica adolescenziale come è realmente. o consiglio a tutti coloro che non vogliono eggere qualcosadi scontato!