Eros e discorso amoroso - 9788846740489

Eros e discorso amoroso: Ancora l'amore? Da sempre dell'amore moltissimo si è detto, e sempre più ancora si dice, senza che la parola appassionata e la metafora entusiasta accennino ad abbandonare l'esperienza del compimento del desiderio erotico. L'intimità amorosa non è muta, ma popolata di discorso. Perfino le nuove tecnologie offrono nuovi modi alla proliferazione delle varietà e delle eccentricità del discorso amoroso. L'amore, che si prova e che si fa, pare non poter fare a meno di esprimersi: non c'è poesia, canzone, romanzo, social network, trasmissione, film, selfie che non ce lo ricordi instancabilmente. E se proprio nelle strategie, nelle furbizie e nelle ottusità del dire si trovasse la chiave per carpire ad Eros il suo mistero, per aprirlo all'intelligenza, per comprenderne la storia? Tale è la sfida filosofica raccolta dagli autori dei saggi raccolti in questo eclettico libro. Spaziando da Madame Bovary a Facebook, dall'Etica di Spinoza alla teoria queer, e dai dipinti di Botticelli alle trasmissioni di Maria de Filippi, un gruppo di intellettuali italiani e stranieri si interroga sulle forme antiche e nuove del discorso d'amore e del desiderio erotico che ne tesse la trama.
Still love? Always love a great deal has been said and still says, without the word passionate and enthusiastic metaphor they hint to abandon the experience of fulfillment of erotic desire. Loving intimacy is not dumb, but populated by speech. Even new technologies offer new ways to the proliferation of variety and eccentricity of speech. Love, and you feel that you do, does not seem to help but to express themselves: there's poetry, song, novel, social network, broadcast, film, indexed you don't remember him tirelessly. And if, in the strategies and the dullness of clever things to say you were the key to understand its mystery to Eros, to open the intelligence, to understand the story? This is the challenge the authors collection of philosophical essays collected in this eclectic book. Ranging from Madame Bovary to Facebook, from ethics of Spinoza to queer theory, and by the paintings of Botticelli to transmissions by Maria de Filippi, a group of Italian and foreign intellectuals questions the old and new forms of discourse of love and erotic desire that weaves the plot.