Restauro, recupero e riqualificazione. Il progetto contemporaneo nel contesto storico. Ediz. a colori - 9788857212135

Restauro, recupero e riqualificazione. Il progetto contemporaneo nel contesto storico. Ediz. a colori: Restauro, recupero e riqualificazione. Come si possono affrontare questi tre argomenti che definiscono e sottendono diversi gradi di applicazione e di competenza? La risposta trova conforto nel sottotitolo che ripropone il nocciolo del problema, ovvero la materia, il terreno, il tessuto vivente su cui posa il bisturi del progettista: il contesto storico. È questo l'humus unificante che può far comprendere perché si trasferisca dal restauro un significante operativo (una visione d'interesse delle tracce della collettività) dal campo applicativo, che richiede la maggiore coerenza e disciplina, a quelli in cui i gradi di intervento sono via via più laschi. È un dibattito che passa trasversalmente nelle Soprintendenze, negli Enti di tutela, nelle Università, nelle imprese specializzate, negli studi di progettazione e che spesso non è semplice da focalizzare perché bisogna permettere a tutte le voci di trasmettere il proprio punto di vista. Suddiviso per tematiche, il volume propone, tra gli altri, contributi di Riccardo Dalla Negra, Donatella Fiorani, Marcello Balzani, Giovanni Corbellini, Pier Giovanni Bardelli, di soprintendenti come Renata Codello, Mario Augusto Lolli Ghetti, Carla Di Francesco, Ruggero Martines, Francesco Scoppola, Gianni Bulian e progettisti come Guido Canali, Tobia Scarpa, Andrea Bruno, Massimo Carmassi, Antonello Stella, Carlo Terpolilli, Werner Tscholl, Flavio Bruna e Paolo Mellano.
Renovation, rehabilitation and retraining. How can you tackle these three arguments that define and underlie different degrees of application and competence? The reply finds comfort in the subtitle that once again the heart of the matter, or the matter, soil, living tissue on which designer's scalpel pose: the historical context. Is this unifying humus which can help understand why moves restored a significant operating (an overview of the collective interest of tracks) from the field of application, which requires more consistency and discipline, to those where the degrees of intervention are more loose. This is a debate which passes transversely in Ministries, agencies, universities, companies, design studios and that is often not easy to concentrate because you have to allow all voices to convey their views. Broken down by topic, the volume proposes, among others, Riccardo contributions From Negra, Donatella Fiorani, Marcello Balzani, Giovanni Corbellini, Pier Giovanni Bardelli, of supervisors as Renata Codello, Mario Augusto Lolli Ghetti, Carla Di Francesco, Ruggero Martines, Francesco Scoppola, Gianni Bulian and designers like Guido Canali, Tobia Scarpa, Andrea Bruno, Massimo Carmassi, Antonello star, Carlo Terpolilli, Werner Tscholl, Flavio brunette and Paul Mellano.