Cinque anni di solitudine. Memorie inutili di un sindaco - 9788815238368

Cinque anni di solitudine. Memorie inutili di un sindaco: Prendiamo un reputato studioso di storia politica e amministrativa, discretamente impegnato, e facciamolo diventare sindaco. Il professore ha l'occasione di guardare dal di dentro, azionandola, quella macchina del governo locale che ha conosciuto da ricercatore. È quanto è accaduto a Roberto Balzani che in questo libro riflette, con la passione del testimone e insieme con lo sguardo lungo dello storico, sull'esperienza che sta vivendo e soprattutto sulla crisi della politica proprio là dove il rapporto con i cittadini è più diretto. Dissolta ogni visione di prospettiva in una generalizzata "presentificazione", il governo dei comuni finisce nel piccolo cabotaggio, in progetti che hanno il respiro della legislatura o in inutili "eccellenze" a fini di consenso, in iter burocratici dove conta la procedura e non il risultato, nella palude della negoziazione fra interessi locali contrapposti. È la crisi della politica come visiona lo smarrimento d'ogni idea di "bene comune": nella sua addolorata e sincera requisitoria Balzani invita a ricostruire da lì un nuovo civismo, una nuova politica.
We take a reputed scholar of political and administrative history, fairly busy, and let him become Mayor. The professor has an opportunity to look from within, by kicking, that car of local government that has known as a researcher. And what happened to Zack that this book reflects, with the passion of a witness and together with long history, gaze on the experience that is living and, above all, the crisis of politics where the relationship with citizens is more direct. Dissolved every vision of prospect in a generalized "seems" common government ends in coasting, in projects that have the breath of term or unnecessary "Excellence" in the interests of consensus, in the bureaucratic procedures where it counts the steps and not the result, in the swamp of negotiations between local interests opposed. And the crisis of politics as vision loss of any idea of "common good": in his sorrowful and heartfelt indictment Balzani invites to rebuild from there a new civic spirit, a new policy.