La Scena tecnologica. Dal video in scena al teatro interattivo - 9788875271848

La Scena tecnologica. Dal video in scena al teatro interattivo: Dalla fine degli anni '70 il teatro subisce una profonda trasformazione, una vera e propria mutazione genetica prodotta dall'innesto sulla scena delle tecnologie e dei media elettronici: prima il video e poi, dagli anni '90, il computer. La rivoluzione che la nascita delle arti elettroniche aveva portato nelle arti visive e nella musica si estende al mondo performativo del teatro e della danza e l'Italia si trova subito all'avanguardia di questa sperimentazione, con diverse, successive e fertilissime ondate generazionali: dal teatro della Nuova Spettacolarità degli anni '80 (Magazzini, Falso Movimento, Gaia Scienza, Studio Azzurro, Krypton, Giardini Pensili, Raffaello Sanzio, Tam Teatro, Eshetu, Verde...) ai gruppi del Teatro '90 (Mptus, Fanny & Alexander, Teatrino Clandestino...) e della nuova danza (Castello-Aldes, Vidach-Aiep...) fino a più recenti esperienze (Fortebraccio Teatro, Xlabfactory, Cosentino). Così come le nuove tecnologie modificano radicalmente i comportamenti collettivi, il lavoro, le abitudini, il rapporto con lo spazio e con il tempo, la digitalizzazione di tutti gli apparati tecnici e la creazione di una doppia scena reale e virtuale cambiano il modo di concepire e di fare teatro, in ogni suo ambito. Andrea Balzola ha invitato i più significativi protagonisti di questa trasformazione del linguaggio teatrale a raccontare la propria esperienza e alcuni dei principali osservatori critici a riflettere su questo fenomeno innovativo.
Since the late ' 70 Theater undergoes a profound transformation, a true genetic mutation produced by grafting onto the scene of technologies and electronic media: before the video and then, from the years ' 90, the computer. The revolution that had brought the birth of electronic arts in the Visual Arts and in music extends to the world of theatre and dance and the performative Italy is right at the forefront of this trial, with different, and generational waves from the fertile land New Spectacularity of 80 (warehouses, the wrong move, the gay science, Studio Azzurro, Krypton, hanging gardens, Raffaello Sanzio , Tam Theatre, Eshetu, Green ...) theatre groups ' 90 (Mptus, Fanny & Alexander, Teatrino Clandestino ...) and the new dance (Castle-Aldes, Vidach-Aiep ...) to more recent experiences (Fortinbras Theatre, Xlabfactory, Cosentino). So how new technologies affect collective behaviour radically, work habits, the relationship with space and over time, the digitization of all technical equipment and creating a double real and virtual scene changes the way we think about and do theater, in its every part. Andrea Balzola invited the most significant protagonists of this transformation of theatrical language to tell their experience and some of the major critical observers to reflect on this phenomenon.