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Filosofia antica e vita effimera. Migrazioni, trasmigrazioni e laboratori della...

Filosofia antica e vita effimera. Migrazioni, trasmigrazioni e laboratori della psiche - 9788875882457

Name: Filosofia antica e vita effimera. Migrazioni, trasmigrazioni e laboratori della psiche
Brand: Petite Plaisance
Price: 15.00 EUR
Author: Baracchi Claudia
ISBN: 9788875882457

di Claudia Baracchi edito da Petite Plaisance, 2020

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Filosofia antica e vita effimera. Migrazioni, trasmigrazioni e laboratori della psiche libro di Baracchi Claudia

Informazioni bibliografiche del Libro

Titolo del Libro: Filosofia antica e vita effimera. Migrazioni, trasmigrazioni e laboratori della psiche
Autore: Claudia Baracchi
Editore: Petite Plaisance
Collana: Il Giogo , Nr. 111
Data di Pubblicazione: 2020
Genere: FILOSOFIA ANTICA, MEDIEVALE, ORIENTALE
Argomento : Filosofia antica
Pagine: 112
Curatore: Fiorillo C.
Dimensioni mm: 210 x 0 x 0
ISBN-10: 8875882452
ISBN-13: 9788875882457

Filosofia antica e vita effimera. Migrazioni, trasmigrazioni e laboratori della psiche: I testi qui raccolti ripercorrono due seminari residenziali in cui confluivano studi di filosofia antica e un'insolita composizione di temi: il rapporto tra greco e non greco, e le peripezie del pensiero tra il Mediterraneo degli Elleni, il Levante, l'Egitto, in onde migratorie che saranno costitutive dell'Europa; il rapporto tra filosofia e vita, soprattutto la vita sofferente, quale è variamente ma senza eccezioni la vita mortale, esposta e vulnerabile a ogni rovescio; il rapporto tra l'esercizio della ragione e ciò che la eccede, si chiami natura, dio, intelletto o in altro modo; al limite, il rapporto tra theoria e praxis. Volgersi al passato in una modalità interrogativa significa soprattutto ricalibrare la nostra domanda su noi stessi, chiederci come siamo diventati quello che siamo, attraverso quali vicende, ma anche e soprattutto attraverso quali dimenticanze, quali sparizioni, quali discontinuità e ricadute nella latenza. Vale a dire: come siamo giunti qui dove ci troviamo, per quali percorsi consapevoli, ma anche inconsci e bui - giacché il passato (tanto individuale quanto collettivo) è saturo di ciò che, di esso, non è stato ancora mai visto e deve ancora accadere.

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