Storia, arte e fede nel tigullio mariano. Santuari della diocesi di Chiavari - 9788875632939

Storia, arte e fede nel tigullio mariano. Santuari della diocesi di Chiavari: L'idea di organizzare un libro sulla rappresentazione degli alberi è nata nell'autore, all'interno del Laboratorio di Progettazione del Paesaggio del Corso di Laurea Magistrale in Architettura dell'Università di Camerino, da una serie di motivazioni dovute in parte al fondamentale cambio degli strumenti del disegno che è oramai mediato dalle strumentazioni elettroniche, dall'altra dalla scarsa attenzione rivolta dai progettisti al mondo vegetale ed in particolare alla dimensione e alla forma degli alberi, che spesso si confrontano superandole con le dimensioni delle architetture, costituendo un sistema di masse e volumi parallelo. Se anche in realtà non mancano ottimi manuali per riconoscere e classificare le alberature, per quanto riguarda la rappresentazione dobbiamo ancora far riferimento al formidabile libro di Cesare Leonardi "L'architettura degli alberi", che comunque ci appare oggi come un estensione delle tavole disegnate dell'Enciclopedié, con ancora un vago sapore di asettica e decontestualizzata classificazione botanica.
The idea of holding a book on the representation of trees was born in writer, inside the laboratory of landscape design of the master's degree in architecture at the University of Camerino, a series of motives in part due to the fundamental change of drawing tools that is now mediated by electronic instruments, the other by the lack of attention given by the designers to the plant world and in particular to the size and shape of the trees , which often are confronted more with the size of the architecture, creating a parallel system of masses and volumes. If in fact no shortage of manuals to recognize and classify the trees, as far as the representation we still refer to formidable Cesare Leonardi's book "the architecture of the trees", which still appears to us today as an extension of the drawings of Enciclopedi??, with even a vague taste of aseptic and decontextualized botanical classification.