Cinque continenti del teatro. Fatti e leggende della cultura materiale dell'attore - 9788874706358

Cinque continenti del teatro. Fatti e leggende della cultura materiale dell'attore: «Da dove vengo? Chi sono? Dove vado? Per rispondere a queste domande dobbiamo rivedere da un'altra prospettiva le innumerevoli forme, esperienze, reperti e misteri che la storia della nostra professione ci tramanda. È l'unico modo di costruirci una bussola personale per attraversare i cinque continenti del nostro mestiere: quando, dove, come, per chi e perché si fa teatro» (Eugenio Barba). I due autori de "L'arte segreta dell'attore" completano la loro ricerca sui presupposti dello spettacolo indagando, in questo libro, le tecniche ausiliarie che, nella loro varietà e materialità, riguardano: le diverse circostanze e i tempi che generano gli spettacoli teatrali; gli aspetti economici e organizzativi; le informazioni da dare al pubblico; gli spazi dello spettacolo e quelli degli spettatori; l'illuminazione, l'acustica, la scenografia, il trucco, il costume e gli accessori; il rapporto che si stabilisce tra attore e spettatore; il modo di viaggiare degli attori e persino degli spettatori. Si tratta della cultura materiale dell'attore organizzata intorno alla doppia spirale di tecniche del corpo-mente e tecniche ausiliarie.
"Where do I come from? Who am I? Where do I go? To answer these questions, we must review from another perspective the countless forms, experiences, artifacts and mysteries that the history of our profession hands down to us. It is the only way to build a personal compass to cross the five continents of our profession: when, where, how, for whom and why we make theatre» (Eugenio Barba). The two authors of "The Secret Art of the Actor" complete their research on the presuppositions of the show by investigating, in this book, the auxiliary techniques which, in their variety and materiality, concern: the different circumstances and times that generate theatrical performances; economic and organizational aspects; the information to be given to the public; the spaces of the show and those of the spectators; lighting, acoustics, set design, make-up, costume and accessories; the relationship that is established between actor and spectator; the way the actors and even the spectators travel. It is the material culture of the actor organized around the double spiral of body-mind techniques and auxiliary techniques.