La critica e i suoi fintivi - 9788854827172

La critica e i suoi fintivi: "Il principio di simulazione ha avuto ragione del principio di realtà". Se si volesse riassumere lo spirito che anima le poche pagine di questo libro per certi versi "impertinente" (o "importuno" o "sorprendente", stando alla formulazione heideggeriana del "fuori uso"), si potrebbe ricorrere (o ipotecarla in modo volutamente "arbitrario") a questa perentoria frase di Baudrillard. E in effetti il côté simulatorio da "opera da tre soldi" pseudoscientifica, "surrogato filosofico" o finta Geistwissenschaft ultramoderna, è quello tipico del regno delle apparenze, del simulacro, dell'idolo decaduto e, unitamente a essi, quello dell'impegno nei confronti di una cultura "minore" che esige con fermezza il restare tale. Proprio nella consonanza ideale (e non solo) con gli approcci "tardocontemporanei" della filosofia e della critica estetica "continentali" può essere rintracciato l'ubi consistam dei quattro piccoli saggi contenuti in questo libro che, come scrive l'autore, "intende rigorosamente mancare il suo bersaglio, come un tiro in bianco su di un foglio mai scritto, en blanc".
"The principle of simulation was right of the reality principle". If you wanted to sum up the spirit that animates the few pages of this book in some ways "saucy" (or "troublesome" or "surprising" according to Heidegger the formulation "out of order"), you could use (or ipotecarla in a deliberately "arbitrary") to this peremptory quote by Baudrillard. And indeed the c??t?? Simulator from "three penny opera" surrogate "philosophical" or pseudoscientific, mock-modern Geistwissenschaft, is typical of the realm of appearances, of the statue, fallen Idol and, along with them, the commitment to a "minor" culture which firmly demands remain such. Ideal (and beyond) in consonance with the approaches "tardocontemporanei" critical "continental" philosophy and aesthetic can be traced the ubi consistam of four small essays in this book, as the author writes, "he means strictly missing his target as a shot in white on a sheet ever written, en blanc".