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Economia della musica in Italia. Rapporto 2010 - 9788840016283
di Luca Barbarito Antonella Ardizzone edito da Unicopli, 2012
Informazioni bibliografiche del Libro
- Titolo del Libro: Economia della musica in Italia. Rapporto 2010
- Autori : Luca Barbarito Antonella Ardizzone
- Editore: Unicopli
- Data di Pubblicazione: 2012
- Genere: economia
- Argomento : Industria discografica
- Pagine: 81
- ISBN-10: 8840016287
- ISBN-13: 9788840016283
Economia della musica in Italia. Rapporto 2010: Il mercato della musica è un mercato molto particolare tra i media digitali. Questo volume riporta i risultati del terzo Rapporto Musica. Il Rapporto Musica è stato promosso per un ciclo di tre anni da SCF, SIAE e Dismamusica e si propone di fare il punto sullo stato di salute dell'industria musicale italiana. Il punto cruciale è la scomposizione di un mercato complicato come quello musicale in una serie di stadi diversi del processo di produzione che vanno dalla creazione dell'opera da parte di autori, compositori e interpreti a tutte le possibili diverse modalità di fruizione da parte dei consumatori. Cd, brani digitali, Youtube, radio, tv, concerti, pubblicità sono solo alcune di queste modalità. La ricerca vuole proprio quantificare ogni tipologia di consumo musicale e cerca di interpretare i principali fenomeni in atto. In questo quadro sarebbe necessario l'intervento di un legislatore che sembra invece sempre un passo indietro rispetto all'evoluzione dei mercati.
The music market is a very unique market between digital media.
This volume presents the results of the third report music. The relationship between music and was promoted to a three-year cycle by SCF, SIAE and Dismamusica and aims to take stock of the State of health of the Italian music industry. The crux is the decomposition of a market as complicated as the musical one in a series of different stages of the production process, ranging from the creation of a work by authors, composers and performers in all possible modes of use by consumers.
CDs, digital tracks, Youtube, radio, tv, concerts, advertisements are just some of these modes. The research wants to own every type of music consumption and quantify tries to interpret the main phenomena taking place. In this context would require the intervention of a legislator who seems to be always one step behind market developments.
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