Io so chi sei - 9788868369330

Io so chi sei: Sono passati solo due anni, e di tutto ciò che è stata non è rimasto nulla. Lena era brillante, determinata, brava a detta di tutti, curata, buona. Poi nella sua vita era entrato Saverio, e tutto era stato stravolto. Quel ragazzo più giovane, che viveva per essere contro qualsiasi regola, pregiudizio, conformità, l'aveva trasformata. E non erano solo i vestiti, i capelli, le parole. Era lei, le sue sicurezze, il suo amor proprio. Tutto calpestato in nome di un amore che agli occhi di tutti gli altri era solo nella sua testa. Il giorno in cui lui era finito in Arno, dato per disperso prima e per morto poi, qualcosa in Lena si era spento definitivamente. Sono passati due anni, e di Saverio le resta il cane Argo, che ancora la vive come un'usurpatrice, e un senso di vuoto dolente e indistruttibile. La sera in cui trova nella cassetta della posta un cellulare, Lena pensa che si tratti di uno scherzo, oppure di uno sbaglio. Ma bastano pochi minuti per rendersi conto che quell'oggetto può cambiare la sua vita. Perché i messaggi che arrivano, e a cui lei non può rispondere, parlano di cose che solo Saverio può sapere. E quindi è vivo. È tornato. Così, senza che Lena se ne accorga, quell'oggetto diventa l'unica linfa vitale a cui abbeverarsi, e non importa che i messaggi siano sempre più impositivi e le ordinino di commettere atti di cui mai si sarebbe pensata capace. Perché se lei farà la brava, lui rientrerà nella sua vita. O questo è ciò che pensa. Almeno fino a quando le persone che le stanno intorno cominciano a morire. E il gioco si fa sempre più crudele. E la prossima vittim
It's only been two years, and everything that's been there is nothing left. Lena was brilliant, determined, good at all said, cured, good. Then in his life Xavier had entered, and everything had been twisted. That younger boy, who lived to be against any rule, prejudice, conformity, had turned it. And it wasn't just the clothes, the hair, the words. It was her, her securities, her self-esteem. All trampled in the name of a love which in the eyes of all others was only in his head. The day he was finished in the Arno, given for missing before and for dead then, something in Lena had turned off definitively. It's been two years, and Saverio is the dog Argo, who still lives as a usurer, and a feeling of emptiness and indestructible. The night she finds a cellphone in her mailbox, Lena thinks it's a joke, or a mistake. But it takes a few minutes to realize that that object can change its life. Because the messages that come, and you can't answer, they talk about things that only Saverio can know. So he's alive. He's back. So, without Lena noticing, that object becomes the only lifeblood to drink to, and it doesn't matter that the messages are becoming more and more impositive and they order them to commit acts that they would never have thought capable of. Because if she's good, he's going to be in her life. Or that's what he thinks. At least until the people around them start dying. And the game gets more and more cruel. And the next Vittim