Giocare a mangiarsi - 9788897648512

Giocare a mangiarsi: Un mondo invaso dagli insetti come in un'antica maledizione biblica. Insetti però, questa volta, non prodotti dalla natura ma fuoriusciti dagli schermi dei nostri computer: avatar virtuali, digitali, di un videogioco all'ultima moda dal titolo emblematico Giocare a mangiarsi. II romanzo procede a quadri accostati di una precisione e di un nitore talvolta ossessivi, accompagnati dal monologo sbigottito e comico ininterrotto: dal vano declamato interrogarsi della voce narrante, ora uomo ora cavalletta. II narratore assiste infatti, oltre che a episodi separati, alla propria graduale metamorfosi da uomo in insetto. La contaminazione fra mondo umano e mondo degli insetti, prima della totale scomparsa del primo, offre scene di grande suggestione come la comparsa a uno show televisivo della ragazza-cicala, uscita dal bisturi di una chirurgia estetica d'eccellenza, l'improvvisa metamorfosi di un celebre uomo di spettacolo in un piccolo onisco, che rotola buffamente fuori scena, la verve dialettica e sofistica contenuta nel dialogo fra una cimice decapitata, ex art director, e la cavalletta scrittrice sul tema della potenza distruttiva o creativa della pubblicità. Non mancano argomenti e motivi degni di un paradossologo. Fino all'apocalisse finale del videogioco e forse della vita e forse del mondo.
A world overrun by insects like in an ancient Biblical curse. Bugs though, this time, not produced by nature but escaped from the screens of our computers: virtual avatars, digital, a video game in the latest fashion from the symbolic title play biting. II novel proceeds to paintings combined a sometimes obsessive precision and clarity, accompanied by a monologue shocked and uninterrupted comedian: from the Narrator, now questioning man declaimed now grasshopper. II the Narrator attends to in fact separate episodes, to its gradual Metamorphosis from man in insect. The contamination between the human world and the world of insects, before the disappearance of the first, offers fascinating scenes such as the appearance in a tv show girl-cicada, exiting the scalpel of a cosmetic surgery, the sudden metamorphosis of a famous showman in a small wood louse, which rolls all the comical offstage, the verve dialectics and sophistry contained in the dialogue between a Bedbug beheaded , former art director, and writer on the subject of destructive Grasshopper or creative advertising. No shortage of arguments and reasons worthy of a paradossologo. Until the end of the video game Apocalypse and perhaps of life and perhaps the world.