I superconnessi. Come la tecnologia influenza le menti dei nostri ragazzi e il nostro rapporto con loro - 9788807091148

I superconnessi. Come la tecnologia influenza le menti dei nostri ragazzi e il nostro rapporto con loro: Lo sguardo di Domenico Barrilà, da sempre attentissimo all'influenza dei fenomeni sociali sulla psiche, si posa sui nostri "figli digitali", persi negli schermi dei loro cellulari e apparentemente vivi solo attraverso di essi. Vi scopre una generazione fragile, che oggi più che mai ha bisogno di adulti solidi, che non confondano l'"informazione" con l'"educazione". Si tratta di ragazzi che nella rete e nell'ansia di voler essere costantemente "connessi" trasferiscono - magari distorcendolo - il bisogno di "legami" che è proprio dell'uomo da sempre. Barrilà guarda in faccia la rivoluzione digitale e gli effetti da essa prodotti nel delicato recinto che ospita educatori, genitori, bambini e ragazzi, portandoci a ragionare senza isterie e a misurarci con i riflessi dei cambiamenti, positivi e negativi, generati da vecchie e nuove realtà. Alla fine, sperimenteremo la piacevole sensazione di essere tornati in gioco, con le idee più chiare e con qualcosa di concreto da dire e da fare, ma soprattutto con la certezza che niente è più forte del legame educativo, a patto che si abbia voglia di tenerlo in vita. Una lettura su come la tecnologia ha provato a scipparci i nostri figli, riconfigurando i rapporti fra noi e loro. Un contributo per conoscere i punti di forza e di debolezza dell'ospite digitale, che ci aiuta a superare la fase delle recriminazioni per riavvicinare le generazioni.
Domenico Barrilà's gaze, always attentive to the influence of social phenomena on the psyche, rests on our "digital children", lost in the screens of their mobile phones and apparently alive only through them. It discovers a fragile generation, which today more than ever needs solid adults, who do not confuse "information" with "education". These are young people who, in the network and in the anxiety of wanting to be constantly "connected" transfer - perhaps distorting - the need for "links" that has always been the man's. Barrilà looks in the face of the digital revolution and the effects produced by it in the delicate enclosure that houses educators, parents, children and teens, leading us to reason without hysterics and to measure ourselves with the reflections of the changes, positive and negative, generated by old and new realities. In the end, we will experience the pleasant feeling of being back in the game, with clearer ideas and with something concrete to say and do, but above all with the certainty that nothing is stronger than the educational bond, as long as you want to keep it alive. A reading on how technology tried to rip us off our children, reconfiguring the relationship between us and them. A contribution to know the strengths and weaknesses of the digital guest, which helps us to overcome the phase of recriminations to bring generations closer together.