La civiltà del malumore. Roma e l'eterno conformismo italiano - 9788861923744

La civiltà del malumore. Roma e l'eterno conformismo italiano: Riflessione illuminante e insieme memoir, "La civiltà del malumore" - opera postuma del grande inviato Edgardo Bartoli - mette insieme i decenni dal dopoguerra a oggi della storia italiana e di Roma con le vicende di un piccolo gruppo di nomini liberi che non si riconoscevano nel dibattito ideologico degli anni Cinquanta e Sessanta e il cui ideale centro era "Il Mondo" di Pannunzio. Attraverso la lente della capitale e di un drappello di intellettuali, cultori dell'intelligenza del malumore, Bartoli ci conduce in una passeggiata narrativa nei caratteri eterni dell'essere italiani, con i suoi vizi (molti) e le sue virtù (spesso quasi sconosciute), in una meditazione a cavallo tra passato e futuro, anche se a Roma, come nota l'autore con un sorriso, "non c'è posto per altro futuro che quello segnato dal calendario appeso in cucina".
Illuminating reflection together memoir, "the civilization of discontent"-posthumous work of the great sent Edgardo Bartoli-brings together the decades since the war yesterday in Italian history and Rome with the story of a small group to appoint not recognized in ideological debate free of the fifties and sixties and whose ideal Centre was "the world" of Pannunzio. Through the lens of capital and a group of intellectuals, scholars of the intelligence of moodiness, Bartoli takes us on a walk in eternal characters of fiction being Italian, with its vices (many) and its virtues (often almost unknown), a meditation on horseback between past and future, although in Rome, as noted by the author with a grin, "there is no place for other future than that marked by the calendar hanging in the kitchen."