La basilica di San Pietro in Vincoli. Ediz. illustrata - 9788867281282

La basilica di San Pietro in Vincoli. Ediz. illustrata: La Basilica di San Pietro in Vincoli, oltre la bellezza e maestosità dell'edificio basilicale in sé, costituisce un complesso urbanistico, archeologico, rinascimentale e moderno tra i più complessi e cronologicamente completi di Roma. Sorge in vetta all'Esquilino a Nord del Colosseo e non lontano dalle Terme di Traiano, presso la zona che fu occupata dalla Domus Aurea. Gli strati su cui sorge la basilica si originano nella protostoria e attraversano l'età repubblicana, quella classica adrianea, fino alla tardo-antica. Conserva cospicue tracce di restauri medievali, ma soprattutto sono di rilievo gli interventi rinascimentali ad opera dei grandi cardinali che ne furono titolari e che profondamente amarono ed onorarono la basilica. Di essi taluni divennero celebrati papi, quali i della Rovere Sisto IV e Giulio II, per giungere a Pio IX. Le tracce dei loro poderosi interventi si possono tuttora ammirare. All'ingresso nel tempio si è subito affascinati dalla doppia teoria di possenti colonne doriche che spartiscono la spaziosa navata centrale dalle laterali. L'edificio conserva celebri opere d'arte di gran pregio, quali il monumento a Giulio II con il Mose di Michelangelo, la tavola musiva con la rappresentazione di s. Sebastiano della fine del VII secolo, la confessione o cripta recante la preziosa teca bronzea con le catene di s. Pietro che dà nome alla basilica, numerose opere pittoriche e plastiche attribuite ad artisti quali Jacopo Coppi, il Guercino, il Domenichino...
The Basilica of San Pietro in Vincoli, besides the beauty and Majesty of the building a Basilica itself, constitutes an urban complex, Renaissance and modern archaeology, among the most complex and chronologically complete with Rome. Rises atop all'esquilino North of the Coliseum and not far from the baths of Trajan, at the area that was occupied by the Domus Aurea. The layers on which the basilica originates in the early history and through the Republican era, the classic one of Adrian, until late Antiquity. Retains substantial traces of medieval restorations, but especially prominent Renaissance interventions are by the Great Cardinals who were owners and who deeply loved and honored the basilica. Some of them became celebrated popes, such as the della Rovere Pope Sixtus IV and Julius II, leading to Pope Pius IX. The traces of their powerful interventions you can still admire. At the entrance to the temple was immediately fascinated by the dual theory of massive Doric columns that divide the nave from the aisles. The building retains the famous works of art of great value, such as the monument to Pope Julius II with Moses by Michelangelo, mosaic table with the representation of St. Sebastian from the late seventh century, confession or tomb containing the precious bronze casket with chains of St. Peter, which gives its name to the basilica, many paintings and plastics attributed to artists such as Hannah Chapman , il Guercino, Domenichino.