Dalla rivoluzione alla guerra civile. Federalismo e stato moderno in America 1776-1865 - 9788849825220

Dalla rivoluzione alla guerra civile. Federalismo e stato moderno in America 1776-1865: Incentrato sulla dialettica "Stato moderno - federalismo", il volume ricostruisce un percorso politico-dottrinario dalla Rivoluzione alla guerra civile volto ad illustrare la difficile ricezione americana delle categorie europee sullo Stato e sul potere. Le lotte condotte dagli Antifederalisti, da Thomas Jefferson e da John Calhoun nascevano dalla chiara opposizione alla "formula europea e moderna" quale soluzione al problema dell'ordine politico, contrapponendo all'idea della creazione di una sala di comando unica quella della natura pattizia e volontaria dell'unione americana. Tale concezione, seppur non incontrastata, dominò il panorama delle idee politiche della giovane repubblica per molti decenni dopo la Rivoluzione, tanto che in quel periodo il sistema federale prosperò, rivelandosi anche un potente freno alla crescita degli apparati governamentali ad ogni livello. Nello stesso periodo in cui l'Europa passava dalla Rivoluzione francese all'età napoleonica e poi a quella dell'irrompere del mito della nazione sulla scena politica, l'America viveva l'età dell'oro della "libertà federale". La presidenza di Abraham Lincoln e la guerra civile aprirono invece le porte ad una profonda revisione sia istituzionale sia politico-dottrinaria, che nel corso del tempo produsse la nascita di un vero e proprio "Stato americano".
Focused on dialectic "modern State-federalism", the book reconstructs a political-doctrinaire path from the revolution to the civil war in order to illustrate the difficult American reception of European status and power categories. The struggles conducted by anti-federalists, by Thomas Jefferson and John Calhoun arose from clear opposition to "modern European formula" as a solution to the problem of the political order, opposing the idea of creating a unique control room the voluntary nature of the American Union and covenantal. This approach, although not unchallenged, dominated the panorama of the political ideas of the young Republic for many decades after the revolution, so much so that during that period the federal system thrived, proving to be a powerful brake on growth of government apparatus at all levels. During the same period when Europe was passing from the French Revolution to the Napoleonic era, and then to break the myth of the nation in the political arena, America's golden age lived "Federal freedom". The Presidency of Abraham Lincoln and the civil war opened the door to a major overhaul of both institutional and political-doctrinaire, which over time resulted in the birth of a true "us state".