Milano rovente. L'estate feroce del commissario Ferrazza - 9788869433863

Milano rovente. L'estate feroce del commissario Ferrazza: Ritornano il commissario Ferrazza e l'ispettore Ceolin detto 'Ndemo tosi, qui coinvolti in un caso torbido, dai confini ambigui, al limite delle loro competenze ufficiali. Un imprenditore dal passato avventuroso, Enea Bentivoglio, titolare di una ditta di riciclo di rifiuti, viene trovato cadavere in un noto ritrovo di tossicodipendenti. Del delitto è accusato Vittorio Gugliaro, un agente della Polizia giudiziaria in forza al commissariato dello stesso Ferrazza, e la delega per le indagini viene assegnata al capitano dei carabinieri Francesco Calabrese. Temendo una vendetta da parte dell'Arma, a causa di una precedente inchiesta di Ferrazza che aveva portato all'incriminazione di elementi dell'Arma stessa nel caso denominato "Notturno metropolitano", il commissario si attiva in un'indagine parallela coadiuvato dall'ispettore Ceolin e dal detective, ex carabiniere, Romano Montanari. Il terzetto, che rappresenta tre segmenti umani del classico "investigatore solitario" della narrativa noir, si troverà immerso in una vorticosa vicenda di traffici illeciti di rifiuti e di flussi internazionali di stupefacenti, in cui sono coinvolti il boss della 'ndrangheta Manlio Tripodi e una misteriosa donna russa, Julia Litvinova, una vecchia conoscenza di Bentivoglio approdata in Italia con il figlio Ivan. Al terzetto di unirà segretamente il maresciallo dei carabinieri Iginio "Joe" Callegari, che non crede alla colpevolezza di Vittorio Gugliaro. Sarà un'inchiesta faticosa, la loro, complessa, condotta sul filo del rasoio, per di più trascinata, tra mille ostacoli, colpi di scena e verità
Commissioner Ferrazza and Inspector Ceolin return, said 'Ndemo tosi, here involved in a murky case, with ambiguous boundaries, to the limit of their official powers. An entrepreneur with an adventurous past, Enea Bentivoglio, owner of a waste recycling company, is found dead in a well-known hangout of drug addicts. Vittorio Gugliaro, a judicial police officer in charge of Ferrazza's police station, is accused of the crime, and the delegation for the investigation is assigned to the captain of the carabinieri Francesco Calabrese. Fearing revenge on the part of the Weapon, due to an earlier investigation by Ferrazza that had led to the indictment of elements of the Weapon itself in the case called "Metropolitan Night", the commissioner is active in a parallel investigation assisted by Inspector Ceolin and the detective, former carabiniere, Romano Montanari. The trio, which represents three human segments of the classic "lone investigator" of noir fiction, will find itself immersed in a swirling affair of illicit waste trafficking and international drug flows, in which the boss of the ' Ndrangheta Manlio Tripodi and a mysterious Russian woman, Julia Litvinova, an old acquaintance of Bentivoglio landed in Italy with her son Ivan. The trio secretly joins Carabinieri Marshal Iginio "Joe" Callegari, who does not believe in the guilt of Vittorio Gugliaro. It will be a strenuous investigation, their complex, conducted on the edge of the razor, dragged, among a thousand obstacles, twists and truths