Utopia e tirannide. Scavi nell'archivio Halévy - 9788833921716

Utopia e tirannide. Scavi nell'archivio Halévy: Resiste nel senso comune un sillogismo dato per scontato: l'utopia conduce inevitabilmente alla tirannia. I sogni perseguiti nelle rivoluzioni moderne dal 1789 in poi - avrebbero partorito solo mostri, regimi autoritari, tirannici, totalitari. Dall'epoca della guerra fredda sino al trionfo attuale del pensiero neoliberale, ai miraggio della giustizia sociale si è addebitato il peccato mortale dell'intrusione dello Stato nella sfera dell'autonomia personale, e nella legislazione sociale si è vista la minaccia più grave per la libertà. L'illusione di realizzare la giustizia sociale attraverso la legge sarebbe stata la colpa fondamentale degli illuministi, degli utopisti, dei socialisti. I maggiori giuristi, economisti, storici, filosofi neoliberali Mises, Talmon, Aron, Hayek, Berlin, Furet - lo hanno ripetuto per decenni e hanno invocato come proprio maestro uno dei più grandi studiosi dell'utilitarismo, del liberalismo britannico e del socialismo europeo, Elie Halévy. Michele Battini ha scavato nei suoi archivi, conservati a Parigi, e ha riportato alla luce testi inediti o dimenticati, scoprendo che il maestro non la pensava così e che, sino alla morte - alla vigilia della seconda guerra mondiale -, ammise la possibilità di coniugare socialismo e libertà.
Resistant over common sense a syllogism taken for granted: the utopia inevitably leads to tyranny. The dreams pursued modern revolutions-from 1789 onwards-they would have given birth only monsters, tyrannical, totalitarian, authoritarian regimes. Since the cold war until the current neo-liberal thinking triumph to the mirage of social justice has charged the mortal sin of intrusion of the State into the sphere of personal autonomy, and social legislation has been the greatest threat to freedom. The illusion to achieve social justice through law would be the fundamental fault of enlightenment, utopians, of the Socialists. Leading lawyers, economists, historians, neo-liberal philosophers-Mises, Talmon, Aron, Hayek, Berlin, Furet-people who have repeated for decades and have invoked as his teacher one of the greatest scholars of utilitarianism, of British liberalism and European Socialists, Elie Hal??vy. Michele Battini dug in its archives, kept in Paris, and brought to light unpublished texts or forgotten, finding that the master did not think so and that until his death ??? on the eve of World War II-, admitted the possibility of combining socialism and freedom.