Severino Di Giovanni. C'era una volta in America del Sud - 9788895029559

Severino Di Giovanni. C'era una volta in America del Sud: Una storia di sangue e anarchia. Puro tango-punk nero e ribelle. Le avventure di Severino Di Giovanni, maestro elementare fuggito da Chieti negli anni venti del Novecento per evitare le persecuzioni fasciste. Appena approda in Argentina svaligia banche e organizza clamorosi attentati contro i simboli dell'autorità. Viene braccato ma lui risponde colpo su colpo. Grazie al suo nuovo mestiere di tipografo, riesce anche a stampare e diffondere clandestinamente opuscoli e libri militanti. Finché s'innamora perdutamente di America Josefina, un'adolescente focosa e determinata che segnerà il destino delle lotte per l'emancipazione femminile. Abbracciato a lei, Severino gira per la città con la pistola in tasca, prendendosi gioco delle sue fotografie che la polizia ha disseminato ovunque. Sequestrato negli anni settanta dalla dittatura militare, questo libro maledetto racconta una pagina epica e commovente, una storia che a Buenos Aires è il simbolo stesso del fiore romantico contro gli oppressori.
A history of bloodshed and anarchy. PURO tango-black punk and rebellious. The adventures of Severino Di Giovanni, an elementary school teacher fled from Chieti in the 1920s to avoid fascist persecution. Just arrived in Argentina svaligia resounding attacks on banks and organizes the symbols of authority. Is hunted but he replies, blow for blow. Thanks to his new job of typographer, also manages to print and distribute pamphlets and books clandestinely militants. Until he falls madly in love with America Josefina, a fiery and determined teenager who will mark the fate of the struggles for women's empowerment. Hugged her, Severino revolves around town with a gun in your pocket, mocking of his photographs that police have littered everywhere. Seized in the 1970s by the military dictatorship, this damn book tells a heartwarming and epic page, a story that in Buenos Aires is the very symbol of romantic flower against the oppressors.