Cino Zucchi. Copycat. Ediz. illustrata - 9788831714792

Cino Zucchi. Copycat. Ediz. illustrata: L'installazione di CZA alla 13ª Biennale di architettura di Venezia dona un corpo all'idea che le culture formali si propagano seguendo processi di "contagio" che combinano imitazione e innovazione, creando sequanze di manufatti legati da sottili variazioni su un tema comune. Gli armadi metallici che la compongono sono raggruppati intorno a uno spazio centrale pavimentato con "ciottoli" metallici di forma esagonale. Ognuno di essi mostra sul suo lato esterno una collezione di oggetti o di immagini legate dal principio del "quasi uguale": scatole entomologiche, mattarelli da pane del Rajasthan, modelli in scala di sottomarini, fotografie di Ari Versluis ed Ellie Uyttenbroek di persone accomunate da abbigliamenti simili, edifici souvenir, un dipinto di Charlie Roberts, modelli architettonici di lavoro di CZA, facciate di edifici milanesi fotografate da Giovanni Silva. La rassomiglianza, piuttosto che l'"originalità", è ciò che permette il dialogo tra gli uomini, e ciò che dà forma agli ambienti urbani che riconosciamo come sfondi amati delle nostre vite.
Installing CZA the 13th Biennale of architecture in Venice gives a body to the idea that cultures are transmitted following formal processes of "contagion" that combine imitation and innovation, creating sequanze of artifacts related to subtle variations on a common theme. Metal cabinets that compose it are grouped around a central space paved with hexagonal metal "pebbles". Each of them shows on its outer side a collection of objects or images linked from the beginning of the "almost equal": Entomological boxes, rolling pins from Rajasthan bread, scale models of submarines, Ari Versluis and Ellie Uyttenbroek photographs of people that share similar clothing, souvenir buildings, a painting by Charlie Roberts, architectural models of work of CZA, Milanese building facades photographed by John Silva. The resemblance, rather than the "originality" is what enables the dialogue between people, and what gives shape to urban environments that we recognize them as wallpapers beloved of our lives.