L'arte del gol. Pittura, scultura, fotografia e il gioco più bello del mondo. Catalogo della mostra (Reggio Emilia, 19 giugno-8 settembre 2019). Ediz. a colori - 9788836643226

L'arte del gol. Pittura, scultura, fotografia e il gioco più bello del mondo. Catalogo della mostra (Reggio Emilia, 19 giugno-8 settembre 2019). Ediz. a colori: Con la fine del XIX secolo l'Europa entra nella modernità. Fra i segnali che annunciano l'affacciarsi di una nuova era culturale e sociale si può annoverare, nel 1898, l'assegnazione del titolo di campione d'Italia a un torneo calcistico che segna la nascita di un'organizzazione sportiva che anima tutt'oggi le passioni degli italiani. Non è un caso che le prime avanguardie artistiche del Novecento, in particolare il Futurismo, abbiano spesso rappresentato il gioco del pallone: gioventù, dinamismo, velocità e azione, erano temi cari alle teorie di Marinetti. E anche nei decenni seguenti il calcio, specchio di una società in continuo mutamento, assume nell'arte un ruolo necessario. Il volume offre una cavalcata nell'arte italiana del XX secolo con oltre 60 opere dedicate allo sport nazionale, in cui si avvicendano protagonisti, movimenti e linguaggi diversi, dalla pittura alla scultura, dalla fotografia all'installazione, a testimonianza di come le cosiddette "Fine Arts" abbiano amato - e amino tuttora - confrontarsi con lo sport più popolare, praticato e seguito nel nostro Paese.
By the end of the 19th century, Europe entered modernity. Among the signs announcing the emergence of a new cultural and social era can be found, in 1898, the award of the title of champion of Italy to a football tournament that marks the birth of a sports organization that still animates the passions of the Italian. It is no coincidence that the early artistic avant-gardes of the twentieth century, in particular Futurism, often represented the game of football: youth, dynamism, speed and action, were themes dear to Marinetti's theories. And even in the following decades football, the mirror of a society in constant change, takes on a necessary role in art. The book offers a ride in 20th-century Italian art with more than 60 works dedicated to national sport, in which different protagonists, movements and languages, from painting to sculpture, from photography to installation, are joined by protagonists, movements and different languages, from painting to sculpture, from photography to installation, as evidence of how the so-called "Fine Arts" have loved - and still love - to confront the most popular sport, practiced and followed in our country.