Le profezie di Daniele e l'Apocalisse di S. Giovanni Apostolo - 9788887625486

Le profezie di Daniele e l'Apocalisse di S. Giovanni Apostolo: Nella presente opera, pubblicata per la prima volta nel 1853 e messa all'Indice l'anno successivo, Charles Beckwith esamina il contenuto dei due testi sacri, prendendo le mosse dal libro del profeta Daniele (il sogno di Nabucodonosor della statua quadripartita, le bestie, i flagelli), e continuando con l'Apocalisse. Seguendo il metodo protestante, egli propone le sue interpretazioni alla luce di precisi fatti storici succedutisi dai tempi biblici fino alla Rivoluzione francese e alle turbolenze ottocentesche. Per l'autore esiste un punto fermo: il messaggio dell'Antico Testamento, e poi del Nuovo, è stato trascurato. La Chiesa di Roma si è gradualmente allontanata dal vangelo dimenticando la parola scritta, la purezza originaria, e ha introdotto innovazioni che l'hanno portata, gradualmente, a diventare un qualunque regno terreno, anzi, il regno terreno cui tutti gli altri si piegano, addirittura il regno dell'Anticristo.
In this work, first published in 1853 and mass index the following year, Charles Beckwith examines the contents of the two sacred texts, taking moves from the book of the Prophet Daniel (the dream of Nebuchadnezzar in the quadripartite statue, the beasts, the flagella), and continuing with the book of revelation. Following the Protestant Reformation, he offers his interpretations in the light of successive historical facts from Biblical times until the French Revolution and the turmoil of the 19th century. For the author there is a catch: the message of the Old Testament, and then the new, was overlooked. The Church of Rome has gradually moved away from the Gospel forgetting the written word, the original purity, and introduced innovations that led gradually to become any United land, indeed, the earthly Kingdom where everyone else fold, even the Kingdom of Antichrist.