Storie di città visionarie - 9788876636967

Storie di città visionarie: Una città abita la mano: come corrono leggeri i solchi per un altrove e ogni futuro è indovinato remoto e recente. Qui la città conduce alla sua stele sulle mura intatte del mistero. E l'intercalare, lo scarto dove il significato insiste, "l'andare a capo" di una città, distrutta e risorta, è quella sospensione che il dettato degli eventi impone. Ankon è il groviglio di tutte le città che sono state, di quelle che abitano il tempo attuale, e di quelle che attraverseranno il futuro. Ma Ankon non è una sola città: ha i transiti, le bufere, i segni, le atmosfere, i palpiti, l'euforia e lo strazio di molte città, i turbamenti e le vertigini di tante epoche, luoghi, generazioni, vicende e stagioni.
A city lives in the hand: how light the furrows run to a remote and any future is guessed and elsewhere recently. Here the city leads to his mystery intact stele on the walls. And the interlayer, the gap where the meaning insists, "the wrap" of a city, destroyed and resurrected, is the suspension that the dictates of events forces. Ankon is the tangle of all cities that were, by those who live in the present time, and of those who will pass through the future. But Ankon is not one city: hath the transits, the storms, the signs, the atmosphere, the agitation, euphoria and the torment of many cities, the upsets and the dizziness of many eras, places, generations, events and seasons.