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Trentasette domande a Toyo Ito - 9788884971203
di Belfiore M. (cur.) Liotta S. J. (cur.) edito da CLEAN, 2010
- Prezzo di Copertina: € 6.00
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Informazioni bibliografiche del Libro
- Titolo del Libro: Trentasette domande a Toyo Ito
- Autori : Belfiore M. (cur.) Liotta S. J. (cur.)
- Editore: CLEAN
- Collana: Saper credere in architettura. Interviste , Nr. 39
- Data di Pubblicazione: 2010
- Genere: ARCHITETTURA
- Argomenti : Ito, Toyo Architettura contemporanea
- Pagine: 64
- Curatore: Belfiore M.; Liotta S. J.
- Volume: 39
- ISBN-10: 8884971209
- ISBN-13: 9788884971203
Trentasette domande a Toyo Ito: Toyo Ito (Seoul, 1941), architetto giapponese, è laureato all'Università di Tokyo nel 1965 e ha fondato il suo studio nel 1971. Le sue opere principali sono White U (1976), Silver Hut (1984), la Mediateca di Sendai (2001), il Brugge Pavilion (2002), il Serpentine Gallery Pavilion 2002 a Londra (2002), TOD'S Omotesando Building (2004), l'Hospital Cognac-Jay di Parigi (2006). Attualmente, è impegnato in numerosi progetti in Giappone e all'estero. La Mediateca di Sendai, costruita nel 2001, è da molti considerata un progetto sensazionale che ha influenzato notevolmente i giovani architetti di tutto il mondo. Ha ricevuto il Leone d'Oro alla carriera durante l'VIII Mostra Internazionale di Architettura alla Biennnale Venezia nel 2002 e il RIBA Royal Gold Medal nel 2006. Superando la purezza del modernismo, Toyo Ito ricerca nuove direzioni per un'architettura del XXI secolo che rispecchi la natura, emergendo da processi autopoietici e da geometrie organiche per creare spazi piacevoli, divertenti e pieni di vita.
Toyo Ito (Seoul, 1941), Japanese architect, graduated from University of Tokyo in 1965 and founded his firm in 1971. His main works are White U (1976), Silver Hut (1984), Sendai Mediatheque (2001), the Brugge Pavilion (2002), the Serpentine Gallery Pavilion 2002 in London (2002), TOD's Omotesando Building (2004), the Hospital Cognac-Jay in Paris (2006).
Currently, he is engaged in numerous projects in Japan and abroad. The Sendai Mediatheque, built in 2001, is considered by many to be a sensational project that has greatly influenced the young architects from all over the world. He received the Golden Lion during the 8th International Architecture Exhibition at the Venice Biennnale in 2002 and the RIBA Royal Gold Medal in 2006. Overcoming the purity of modernism, Toyo Ito research new directions for 21st-century architecture that reflects the nature, emerging from autopoietic processes and organic geometries to create a pleasant, funny and full of life.
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