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Il lupo di Wall Street - 9788817082693
di Jordan Belfort edito da Rizzoli, 2015
Informazioni bibliografiche del Libro
- Titolo del Libro: Il lupo di Wall Street
- Autore: Jordan Belfort
- Editore: Rizzoli
- Collana: BUR Best BUR
- Data di Pubblicazione: 2015
- Genere: ECONOMIA
- Argomento : Belfort, Jordan
- Pagine: 585
- Traduttore: Foschini M.; Staffilano G. L.
- Dimensioni mm: 219 x 0 x 30
- ISBN-10: 8817082694
- ISBN-13: 9788817082693
Il lupo di Wall Street: A Wall Street niente è impossibile, se sei giovane e affamato abbastanza. E nessuno ha più fame di Jordan Belfort, telefonista di una società di brokeraggio. Geniale e temerario, impara in un lampo l'ambigua arte di spostare mucchi di soldi e felicità, e in pochi anni diventa il broker più ricco e di successo sulla piazza, vera divinità di un mondo inquinato dai suoi stessi eccessi. La sua Stratton Oakmont è stata una delle compagnie di intermediazione finanziaria più spericolate d'America, con un fatturato di venticinque milioni di dollari a semestre. A soli ventisei anni Belfort è già multimilionario: di giorno accumula ricchezza, di notte, con la stessa abilità, spende montagne di denaro tra droghe, sesso, viaggi extralusso, Ferrari ed elicotteri personali. Ed è proprio vero, che tutto ha un prezzo: dieci anni dopo è l'FBI a far calare il sipario sulla vita travolgente e inebriante del "Lupo". Una storia diventata un film diretto da Martin Scorsese e interpretato da Leonardo DiCaprio.
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formidabile per realismo e ironia.Ti fa capire tante cosedela vita ,del successo,dela ricchezza facile,di come vanno alcune cose in borsa.Chi non è mai stato ricco rimane sbalorditodal’eccessodi sperperodi ricchezza.Un ibroda eggere.
Condivido alcuni puntidi B. omax, però il ibro è molto belo, penso che non sia stato possibile scrivere in toto, come ui sia riuscito a costruire il suo impero, anche perchè avrebbe sputtanato e varie istituzione che sono ancora presenti sul mercato, però mi ha fatto capire molte cose, visto che io avoro in borsa. Ciao Piero
Incuriosito piùdala folgorante ascesa chedala (reale?) cadutadi Belfort, ho approcciato questo ibro con molte (forse troppe) aspettative, alimentatedal fatto che presto Scorsese ne farà un film.<br>Ebbene, queste mie aspettative sono andate tuttedeluse, perché e 585 pagine in questione non ci raccontano -se non sommariamente e per episodi-di come il Nostro upo si sia preso giocodei pezzi grossidi Wal Steet;di quali mirabolanti strategie abbia architettato perdiventare unodegli uomini più ricchi e potentidela sua generazione; edi come, infine, sia caduto miseramente.<br>Ci racconta invecedela vitadi un multimiliardariodedito ale folie piùdisparate (alcunedele qualidavvero incredibili) e prigionierodi una tossicodipendenza molto simile a queladel Tony Montanadi Scarface; indugia compiacente sule stravaganze economiche piùdisparate, sui ussi sfenati e sule ceneda 7.000dolari;dedica spazi ale intese sessuali e al rapporto altalenante con a moglie. E fa tutto questo con un inguaggiodecisamente crudo e scurrile, zeppodi parolacce edoppi sensi assolutamente espliciti.<br>Insomma, un ibro (per me)deludente sula quotidianitàdi un self made man che, una volta al’apice, si è perso in una vitadi eccessi.<br>Nota a margine: alcunidiscorsi fattida Belfort ai suoidipendenti edescritti nel ibro sono uguali a queli usati nel film Boiler Room: a 1 Kmda Wal Street
Ho comprato unadele prime copie uscite nela mia città Torino ed ormai o sto già eggendo per a seconda volta. Il inguaggio è pungente ediretto, adatto adescrivere situazioni talvolta incredibili. Purtroppo il racconto si perde un po’ a causadei numerosi soprannomi che ’autore utilizza per gli altri personaggi, i quali possono confondere il ettore