- Libreria
- >
- Libri
- >
- Scienze sociali
- >
- Studi culturali (cultural studies)
- >
- Manuale di sopravvivenza del pendolare
Manuale di sopravvivenza del pendolare - 9788896793329
di Arrigo Bellastemi edito da Montag, 2010
- € 10.00
Informazioni bibliografiche del Libro
- Titolo del Libro: Manuale di sopravvivenza del pendolare
- Autore: Arrigo Bellastemi
- Editore: Montag
- Collana: Gli alternativi
- Data di Pubblicazione: 2010
- Genere: scienze sociali
- Pagine: 96
- ISBN-10: 8896793327
- ISBN-13: 9788896793329
Manuale di sopravvivenza del pendolare: Sui treni della Fantomatica compagnia TreniNordItaliaDelloStato ha inizio un viaggio nel quale i pendolari diretti a Milano affronteranno mille vicissitudini tra personaggi kafkiani e situazioni surreali. Un manuale di vita, una lettera rivolta ai compagni di viaggio, a tratti un monologo di cabaret, questo libro nasce dall'esperienza del pendolarismo e dalla sua tendenza a risucchiare in una frustrante monotonia le vite dei pendolari, sempre in viaggio, ma pervasi dalla sensazione di non arrivare da nessuna parte.
Recensioni Scrivi la tua recensione del libro "Manuale di sopravvivenza del pendolare"
-5%
Il gatto e i suoi simboli
libro di Widmann Claudio
edizioni Magi Edizioni collana Il bestiario psicologico
-5%
Il Giappone a colori
libro di Imai Messina Laura
edizioni Einaudi collana Frontiere Einaudi
-5%
Tomato day. Il rituale della conserva di pomodoro
libro di Giancristofaro Lia
edizioni Franco Angeli collana Gusto e società
-5%
Il tramonto dell'Occidente
libro di Spengler Oswald
Calabrese Conte R. (cur.)
Cottone M. (cur.)
Jesi F. (cur.)
edizioni Longanesi collana I grandi libri
-5%
Che cosa vi siete persi
libro di Scotti Gerry
edizioni Rizzoli collana Varia
L'isola che c'è. Il nostro tempo, l'Italia, i nostri figli
libro di Tamaro Susanna
edizioni Lindau collana I Draghi
Recensioni Scrivi la tua recensione del libro "Manuale di sopravvivenza del pendolare"
Mi ha cambiato a vita...almeno quelada pendolare. Seda un ato mi sonodivertito a vedere narrate in tono tanto ironico ed umoristico e esperienze fantozziane che noi pendolari viviamo ogni giorno,dal’altro questo ibro mi ha insegnato una prospettiva molto più serena con cui affrontare situazioni a volte estenuanti. o consiglio a chiunque prende spesso il treno, anche se non pendolare.