Il Vaticano e Hitler. Santa Sede, Chiesa tedesca e nazismo (1922-1939) - 9788862507486

Il Vaticano e Hitler. Santa Sede, Chiesa tedesca e nazismo (1922-1939): Il nazismo ha costituito una terribile sfida per la Chiesa cattolica, che, in un certo senso, continua fino a oggi: molti giudizi sul cattolicesimo contemporaneo ruotano ancora intorno al rapporto di Pio XI e di Pio XII con Hitler. Innanzitutto, il nazismo ha disorientato la Chiesa tedesca, stretta tra minacce gravissime e crimini che non tolleravano il silenzio. Alessandro Bellino ricostruisce l'accidentato percorso di questa Chiesa, ripercorrendo un vasto dibattito storiografico e mettendo a fuoco vicende poco conosciute, come i processi per scandali finanziari e sessuali del clero, che il regime usò come pesanti mezzi di pressione. Ciò che accadeva in Germania coinvolse subito anche la Santa Sede. Dai documenti vaticani, qui ampiamente esplorati, emerge una gestione quotidiana della sfida nazista, che non seguì inizialmente un disegno chiaro e organico, ma che poi acquistò un orientamento sempre più severo. Lungo questa strada, la condanna della Mit Brennender Sorge non è stata un punto d'arrivo definitivo, ma la base di una sistematica strategia diplomatica finalizzata a contrastare l'influenza nazista nel mondo. La Santa Sede agì come un collettivo al cui interno non c'era spazio per contrapposizioni radicali, tuttavia dai documenti emergono differenze di giudizio, di atteggiamento, di azione. Il Segretario di Stato Eugenio Pacelli appare pienamente coinvolto nel progressivo indurimento della linea vaticana e il pontificato di Pio XI si chiuse con una ferma presa di posizione, proposta dal Segretario di Stato a sostegno del card. Mundelein, contro l'«imbianchino austri
Nazism was a terrible challenge to the Catholic Church, which, in a sense, continues until today: many reviews on contemporary Catholicism still revolve around the relationship of Pius XI and Pius XII with Hitler. First, the Nazis has bewildered the German Church, very serious threats and crimes that do not tolerate close among the silence. Alexander Bacon reconstructs the bumpy path of this Church, retracing a vast historical debate and focusing story little known, as processes for clergy sexual and financial scandals, which the regime used as heavy vehicles pressure. What was happening in Germany involved for the Holy See. From Vatican documents, here widely explored, reveals the daily management of the Nazi challenge, which initially did not follow a clear drawing and organic, but then bought an orientation increasingly severe. Along this road, the doom of Mit Brennender Sorge was not a point of arrival, but the basis of a systematic diplomatic strategy aimed at countering Nazi influence in the world. The Holy See acted as a collective in which there was no room for opposition radicals, however the documents emerging differences of opinion, attitude, action. The Secretary of State Eugenio Pacelli appears fully involved in the progressive hardening of the Vatican line and the pontificate of Pius XI ended with a firm stance, proposed by the Secretary of State to support the card. Mundelein, against the ??painter austri