Esiodo e la genesi degli uomini a metà - 9788895153926

Esiodo e la genesi degli uomini a metà: Tre versi misteriosi nel poema di Esiodo (Le opere e i giorni) sono rimasti incompresi per più di venticinque secoli. Neppure è buona cosa, far seder su cose che non si spostano un fanciullo di dodici anni: l'uomo, cosí, non diventa piú uomo. Lo stesso anche avverrebbe, se fosse di dodici mesi. Qual è il significato? Che cosa sono le cose che non si spostano? Perché il ragazzo che ne viene a contatto diventa un mezzo uomo? Perché proprio i dodici anni sono l'età pericolosa? Gian Carlo Bello ci conduce per mano in una ricerca che, attraverso la lettura del testo esiodeo, parla di amore, giustizia, bellezza, dubbio e certezza, fino a giungere alla soluzione dell'enigma.
Three mysterious verses in the poem by Hesiod (works and days) remained misunderstood for more than twenty-five centuries. Nor is it good thing to sit on things that do not move a child of twelve years: man, so it becomes more man. The same would happen if it was 12 months earlier. What is the meaning? What are the things that do not move? Because the guy who meets becomes half a man? Why the twelve years are age dangerous? Gian Carlo Bello takes us by the hand into a quest that, through reading the text esiodeo, speaks of love, justice, beauty, doubt and certainty, to arrive at the solution of the enigma.