Elogio al made in Italy - 9788824930604

Elogio al made in Italy: Carlo Bellon ci diletta con una raccolta di poesie dal titolo fin troppo eloquente: "Elogio al made in Italy", in cui si prodiga, fin dalle prime righe, di tessere le lodi di importanti "Aziende Italiane", note in tutto il mondo, quali Ferrari, Lamborghini, Mercegallia; a non dimenticare, Ferrero, Officine Panerai, Morellato, Prada, San Benedetto, Tod's e molte altre ancora. Tanti e tali elogi compaiono in ordine alfabetico e rappresentano l'orgoglio del nostro bel Paese. Perciò, Bellon non ha potuto evitare di innalzare un'ode alle qualità di ciascuna, sottolineandone, in particolar modo, le peculiarità - ma, invero, unicità - dei prodotti. Di certo, non mancano riferimenti alla storia personale e ai valori dell'autore. L'opera si trasforma in un piccolo compendio di storia dell'imprenditoria nostrana, in cui il lettore non può far a meno di cogliere, al di là di nozioni, la profonda gratitudine verso chi "ha saputo portare in luoghi lontani le tradizioni dell'Italia, rendendole famose ovunque".
Carlo Bellon delights us with a collection of poems with the all too eloquent title: "Praise to made in Italy", in which he strives, from the first lines, to weave the praises of important "Italian Companies", known all over the world, such as Ferrari, Lamborghini, Mercegallia; not to forget, Ferrero, Officine Panerai, Morellato, Prada, San Benedetto, Tod's and many others. Many and such praises appear in alphabetical order and represent the pride of our beautiful country. Therefore, Bellon could not avoid raising an ode to the qualities of each, emphasizing, in particular, the peculiarities - but, indeed, uniqueness - of the products. Of course, there is no lack of references to the personal history and values of the author. The work is transformed into a small compendium of the history of local entrepreneurship, in which the reader cannot help but grasp, beyond notions, the deep gratitude towards those who "have been able to bring the traditions of Italy to distant places, making them famous everywhere".