Galileo Chini e la Toscana. Catalogo della mostra (Viareggio, 10 luglio-5 dicembre 2010). Ediz. illustrata - 9788836617838

Galileo Chini e la Toscana. Catalogo della mostra (Viareggio, 10 luglio-5 dicembre 2010). Ediz. illustrata: Il volume è dedicato a una delle figure di maggior rilievo nel panorama italiano e internazionale dell'art nouveau, Galileo Chini (Firenze 1873 1956). Pittore, ceramista, scenografo e grafico, ha coniugato genio e produzione artistica, arte e artigianato, rinnovando la tradizione toscana della bottega rinascimentale, trasferendovi le istanze del nascente XX secolo. Nel volume è documentata l'attività pittorica del maestro, a partire dalla fine dell'Ottocento fino agli anni quaranta del Novecento, con dipinti emblematici che raffigurano la serenità del paesaggio toscano e della domestica delle Versilia, ma anche la nostalgia e lo sconforto degli scenari cupi della seconda guerra mondiale. Ampio rilievo è dato, quindi, alla corposa produzione ceramica di vasi, piatti e oggetti di arredamento, che testimoniano l'adesione dell'artista alle istanze internazionali dell'art nouveau: proprio l'attività di Galileo Chini nel settore della ceramica è forse il momento più importante e significativo del processo di nascita e affermazione del modernismo internazionale in Italia, negli anni tra Ottocento e Novecento. Il catalogo, che illustra la formazione fiorentina di Galileo Chini, la sua produzione in Toscana e l'eredità artistica lasciata in Versilia, offre anche la testimonianza della sua attività grafica, con alcune affiches realizzate per eventi toscani e con una selezione di bozzetti per le scenografie di Turandot realizzate in collaborazione con il maestro Giacomo Puccini.
The volume is dedicated to one of the most important figures in Italian and international panorama of art nouveau, Galileo Chini (Florence 1873-1956). Painter, ceramic artist, designer and graphic designer, has combined genius and artistic production, art and craft, renewing the Tuscan tradition of the Renaissance workshop, transferring the dawning 20th century. Pictorial activity is documented in the master volume, starting from the late 1800s to the 1940s, with emblematic paintings depicting the serenity of the Tuscan landscape and Maid of Versilia, but even the homesick and despondence gloomy scenarios of World War II. Large emphasis is given to the substantial production of ceramic vases, plates and home furnishings, which testify to the artist's accession to international bodies of art nouveau: the activities of Galileo Chini in the ceramics sector is perhaps the most important and significant moment of the process of birth and affirmation of international modernism in Italy, in the years between the nineteenth and twentieth centuries. The catalog, which explains the formation of Florence by Galileo Chini, its production in Tuscany and the artistic legacy left in Versilia, also offers the testimony of his graphic activity, with some affiches made for Tuscan and events with a selection of sketches for the staging of Turandot made in collaboration with the composer Giacomo Puccini.